fòrca (forca, bene complesso/ insieme)
non determinabile
Lungo bastone terminante con tre rebbi. Disposte, tra i travicelli del tetto, miste a falci per rimuovere il sottobosco e ad altri utensili, a ridosso dell'arcareccio
- OGGETTO forca
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MATERIA E TECNICA
materiali vari
tecniche varie
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE casa colonica del podere Rio Bella Foglia
- INDIRIZZO Via Nazionale, 130, Collecchio (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel libro "Il Taro e altre storie" Ettore Guatelli ci dice che: " ... Ovunque fossero, però, rovi e spine andavano tagliati. ... Ma non andavano sprecati, e a fascine che noi chiamavamo #bosott# ... si accatastavano vicino casa ... .Essiccavano, e ad ogni volta che si doveva fare il pane si andava su a buttarne a terra la quantità necessaria ... e si scaldava il forno. Si usavano anche nella fornacella per far bollire l'acqua per il bucato. E a buttarli dentro, si usava spesso un tridente con i denti consumati, corti, non più adatto da usare nei prati o nella stalla. ... che avendo il manico più lungo, permetteva anche di far andare i rovi dove si vedeva che il forno era meno "avanti" perché vi era bruciata meno legna." Nell'insieme abbiamo due tipologie di tridente, uno con i denti di ferro e l'altro in legno che è la tipologia più antica. Fonti di documentazione 2/3
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Accatastare i mucchi di fieno o di paglia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800429286-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0