stufa (opera isolata) sec XX primo quarto

stufa (opera isolata)

sec. XX primo quarto

L'oggetto consiste in una sorta di contenitore cilindrico allungato, sostenuto da tre piedi curvilinei. All'interno il cilindro è vuoto, a modo di strettissimo focolare con uno sportello nel corpo centrale, impreziosito da decorazioni applicate. Il coperchio della stufa presenta una griglia asportabile sormontata da una cuspide tondeggiante

OGGETTO stufa
MATERIA E TECNICA ghisa
pressofusione/ stampaggio
CLASSIFICAZIONE mezzi di riscaldamento
AMBITO CULTURALE Sarzana
LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di stufa per le sue dimensioni e caratteristiche tecniche era probabilmente impiegato per riscaldare qualche camera di abitazione: la forma aggraziata e l'insieme, delle componenti stilistiche autorizzano la datazione ai primi decenni del XX secolo, e confortano l'opinione provenire tale oggetto da qualche residenza borghese.La stufa rappresentò una grande innovazione anche per il conservativo mondo contadino. Sconvolgendo usanze ed abitudini come quella della veglia. In Liguria, limitatamente all'entroterra, la sua diffusione inizia intorno alla metà del secolo, anche se il focolare resterà ancora per decenni l'unica fonte di calore per moltissima famiglie contadine.Su questo argomento rimando anche al "Museo di Vitae lavoro contadino in Valle Scrivia", aperto a Senarega di Val Brevenna a partire dall'estate 1980
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Impiegata per riscaldare le camere di un'abitazione
Aperto lo sportello della stufa si introducono rami secchi e legna: dopo averlo chiuso, si dà fuoco. Il fuoco viene incanalato dentro un tubo di lamiera e convogliato all'esterno dell'abitazione
CRONOLOGIA D'USO sec. XX
LUOGO DI REALIZZAZIONE Sarzana (SP) - Liguria , ITALIA
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025145
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
DATA DI COMPILAZIONE 1980
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0