tenaglia
sec. XIX
costituita da un meccanismo con fulcro centrale del tutto simile ad una tenaglia, dove le ganasce, molto larghe ed arcuate, terminano con due parti arrotondate e le estremità dell'inpugnatura sono ravvicinate e forate al centro
- OGGETTO tenaglia
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MATERIA E TECNICA
FERRO
battitura
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MISURE
Larghezza: 20 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Ameglia (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si dice che venga usata per "calmare" i buoi, poichè pare che questo effetto sia provocato appunto dalla pressione sulla cartillagine delle narici
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Tenaglia per buoiCon le ganasce si stringe la cartilagine che separa le narici del bovino: facendo passare uno stroppo ad anello dentro i fori dell'impugnatura e tirando su questo si riesce a trascinare l'animale, in quanto una sua reticenza corrisponde ad una maggiore tradizione e quindi ad una maggiore pressione sulle narici
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ameglia (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700024953
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0