rastrello
sec. XX
Attrezzo agricolo formato da un lunghissimo manico di legno di salice, aperto a metà nell'estremità superiore e rinforzato da una robusta legatura alla base della spaccatura. La biforcazione si innesta nel rastrello vero e proprio, costituito da denti di ulivo inseriti in una struttura a sezione quadrata e leggermente curva nel tratto della biforcazione, in legno di pino
- OGGETTO rastrello
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Lunghezza: 200 cm
Larghezza: 85 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Ameglia (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' usato per raccogliere le biade, le erbe nei campi, pulire da piccoli sassi appezzamenti di terreno, raccogliere fasci di fieno e ammucchiarli in covoni
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO RastrellareSi usa con le punte dei rebbi verso il terreno ed il manico impugnato con due mani: il movimento viene eseguito dall'esterno verso la persona che sta lavorando
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ameglia (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700024892
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0