trapano (trapano a petto, opera isolata)
1840 ca
L'utensile è formato all'estremità superiore da un manico in legno, nel quale s'innesta un'asta, sempre in ferro, fissata al gruppo degli ingranaggi, posti al centro dell'attrezzo. A questi, a sua volta, è collegata l'estremità inferiore del trapano, costituita dal mandrino portapunte. In corrispondenza degli ingranaggi e ad essi collegata, tramite corona rotante, vi è una manovella dotata di manico
- OGGETTO trapano trapano a petto
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
fusione
tornitura
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MISURE
Altezza: 6
Lunghezza: 33
Larghezza: 10
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CLASSIFICAZIONE
UTENSILI
utensili. utensili da falegname
- AMBITO CULTURALE Produzione Torinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo etnografico Alta Valsangone
- LOCALIZZAZIONE Ecomuseo dell'Alta Val Sangone
- INDIRIZZO viale Italia 61, 1, Coazze (TO)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO forarele modalità d'uso dell'oggetto consistevano nell'impugnare con una mano il manico superiore, nell'imprimere forza anche con il peso del corpo, quindi nel far ruotare la manovella; il movimento rotatorio verticale di questa veniva trasformato dagli ingranaggi in rotatorio orizzontale, così da permettere alla punta di forare il legno
- CRONOLOGIA D'USO 1840 ca.-1920 ca
- LUOGO DI RILEVAMENTO Coazze (TO) - Piemonte
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Coazze (TO) - Piemonte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100128807
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE C01001089
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0