Casa Fois Eusebio

Ussaramanna, 1750

Casa monocellulare con due ingressi affiancati (un cancello e un’ecca) necessari in conseguenza della divisione della corte in due spazi comunicanti. Affaccia su due corti, l’antistante divisa come già detto, quella posteriore usata come orto. Il passaggio fra i due cortile avviene attraversando il deposito e il forno. Al piano terra l’abitazione, oltre alla lolla, ha una sala d’ingresso che distribuisce longitudinalmente alla cucina e lateralmente ad una stanza dell’abitazione. La giustapposizione dei vani avviene lungo lo stesso asse oltre che con il raddoppio delle file di stanze. Al piano superiore, a cui si accede dalla sala d'ingresso per una scala in legno, si trova un’unica stanza, utilizzata contemporaneamente come stanza da letto, deposito di cereali e ripostiglio per masserizie. La cucina è disposta verso la corte retrostante, è ovviamente l'unica cucina dell'abitazione e dotata di “ziminiera”, rilevata sul pavimento di 14-15 centimetri; il locale funge anche da comunicazione con l'orto. La loggia, è a due architravi in legno poggiata su pilastri in mattoni. Tra pilastri e architravi sono. disposti dei semplici capitelli in legno. La copertura è a due spioventi in coppi. Nelle stanze di abitazione al piano terra i pavimenti sono in mattonelle di cotto mentre al piano superiore sono in tavolato. La dimora è provvista di forno esterno, di legnaia e di ripostiglio per gli attrezzi. I rustici sono realizzati in mattoni cotti

FONTE DI RAPPRESENTAZIONE

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1750

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE