Torre di mezzo

Demanio, 1364/00/00 - 1945/00/00

Isolata al centro della Piazza San Francesco ora Largo S. Francesco), a breve distanza dalla torre di Sulis e di Porta Terra e a pochi metri dalla cortina che le univa a quest'ultima, segna il punto di raccordo fra il vecchio centro e la città nuova. Gli edifici sorti nell'area del ”rivellino” dello Sperone ne limitano la mole mentre, vista dal lato opposto, si può apprezzarne la funzione di baluardo. A pianta centrale (circolare). All'esterno sull'ingresso il cilindro mostra evidenti i punti di attacco delle cortine dalle quali sporgevano quasi del tutto. A destra presenta feritoie sovrapposte ed un’altra in basso, a livello stradale, semimurata; a sinistra un‘apertura con arco a tutto sesto e tracce di una feritoia a terra. In alto si aprono le cannoniere a forma di grandi merlature strombate. Si accede alla sala interna attraverso un passaggio con volta a sesto ribassato, due gradini segnano la differenza di quota. A destra una porta conduce alla scala elicoidale, a sinistra un vano coperto da volte a botte comunica con l'esterno. La volta semisferica è sorretta da costoloni a sezione rettangolare che si concludono in un anello in pietra da taglio che funge anche da finestra e, in passato, da uscita di emergenza. In un angolo dell'ingresso una nicchia

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