Chiesa rupestre di San Francesco a Chiancalata

Matera, 1966/00/00 - 1966/00/00

La chiesa è completamente scavata nel banco calcarenitico e, pertanto, la struttura primaria portante è rappresentata dalle pareti e dal soffitto scavati direttamente nella roccia. Lo spazio ipogeo presenta un unico ambiente a pianta rettangolare (aula) nella cui parte sinistra, in prossimità dell'ingresso, si apre un nicchione voltato a botte e a pianta rettangolare. Sulla parete di fondo, in una piccola abside è contenuto l'altare. L'interno della chiesa è caratterizzato poi da due pilastri, sui quali insiste un arco a sesto ribassato, ricavati al centro delle pareti laterali. Tra questi e la parete di fondo sono ricavati nel banco roccioso due sedili. L'accesso è segnato da tre gradini che conducono all'interno della cripta. L'ingresso è ad arco a sesto acuto, marcato con cornice. Lo spazio ipogeo è diviso in due ambienti rettangolari: l'aula, rispettivamente lunga 4,50 m e larga 1,80 m, e il presbiterio, di 3,10 m per 2,70 m. Sulla parete sinistra dell'aula si apre una nicchia con arco parabolico marcato nel sesto da due cornici sporgenti. La nicchia (profonda 80 cm e larga 130 cm) contiene un gradino alto 40 cm in funzione di ambone. La parete destra è invece piatta e si notano croci graffite e si intravedono tracce di due affreschi coperti da fumigazioni. Il presbiterio è rialzato rispetto all'aula di circa 30 cm, presenta sul fondo una nicchia absidata a tre cornici rientranti nell'arco irregolare e delle pareti laterali un tempo decorate da affreschi oggi del tutto rovinati. Sulla parete sinistra, prima dell'ambone, appare il caratteristico attacco per lampade, posto a circa 1,30 metri dal piano

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