Chiesa di Santa Maria de Pantono

Matera, 1544/00/00 - 1544/00/00

La chiesa è stata completamente ricavata all'interno del banco roccioso, per cui non presenta una volumetria costruita. Il portale di ingresso si presenta ad arco con tre cornici concentriche di buona fattura; la parte superiore è ben conservata , mentre quella inferiore risulta distrutta. Essa si sviluppa in senso longitudinale mediante il susseguirsi di tre ambienti: il vestibolo, a pianta rettangolare e con una banchina lungo tutto il perimetro, l'aula, di dimensioni più ristrette e sempre a pianta rettangolare, e il presbiterio. Il vestibolo è separato dall'aula mediante due arcate scolpite nella roccia e sulla sua parete sinistra è stato ricavato un nicchione a pianta quadrangolare. I due archi parabolici sono scolpiti nella roccia: quello di destra ha la parte interna abbellita da due scanalature che seguono la linea dell'arco, quello di sinistra è più semplice e ha, alla sua metà, delle mensoline. Il pilastro da cui si dipartono le due arcate poggia su un plinto, e sulla faccia rivolta verso l'ingresso sono presenti tracce di affresco su tutta la sua altezza. Il presbiterio risulta in asse con l'arcata di sinistra dell'aula e sul suo soffitto è stata realizzata una cupola molto depressa, quasi lenticolare. Esso è a pianta quandrangolare ed ha al centro un altare completamente distrutto. L'abside è definito da una piccola nicchia con una cornice a rilievo sul fondo, priva di decorazioni. L'aula, a pianta rettangolare e molto semplice nelle sue rifiniture, è definita da una banchina che corre lungo tutto il suo perimetro interno. Il soffitto della cripta e piatto e privo di elementi decorativi. Il pavimento è scavato su tre diversi piani crescenti a partire dal vestibolo. All'esterno della cripta, sulla destra de portale, vi è una grande nicchia, bassa e poco profonda, ad arco parabolico alquanto tondeggiante, con una bella cornice e fondo semicircolare con accenno di sedile appena sporgente. A fianco, più in alto, una bella cisterna per la raccolta delle acque piovane, convogliate da apposite canalette

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