Palazzo De Consulibus

Eboli, 1554/00/00 - 1554/00/00

Edificio angolare a forma irregolare. All'edificio si accede attraverso un vano di ingresso pavimentato con basalto, copertura piana ed arcone centrale. Sul lato sinistro sono ubicati una serie di gradini disposti ad L con invito in pietra modanata. Sul fondo dell’androne si trovavano i locali di servizio e le stalle. Al primo piano è presente un terrazzo con affaccio su via Attrizzi al quale si accede attraverso tre aperture balconate. Il prospetto principale è caratterizzato da balconi con soglia in pietra modanata e parapetti in ferro battuto. Sulla sinistra del portale di ingresso in pietra modanata si trova un'apertura quadrata con grata in ferro; mentre, sotto il cornicione aggettante aperture trilobate. Sul prospetto su Via Capodiferro, è possibile ammirare il pregevole stemma con scudo raffigurante due profili umani a rilievo, preceduti, in altezza, dalla scritta “Amore 1554”, testimoniante il matrimonio tra i de Consulibus e la famiglia Amore. L’attuale stemma è soltanto una copia recente, seppur raffinata e pregevole, dell’originale rubato. Conserva, all’interno, resti di un affresco sacro. Strutture verticali in muratura intonacata; solai con travi in legno e panconcelli; copertura a tetto a falde, con capriate lignee e manto in tegole e coppi

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