Villa Corti, poi Gori, poi Bargagli Petrucci

Siena, 1636 - 1636

l'edificio con pianta a "C" si sviluppa su tre piani con muratura in laterizio intonacato e copertura a padiglione di tipo tradizionale

  • OGGETTO villa-patrizia
  • AMBITO CULTURALE Peruzziano Barocco
  • NOTIZIE I De’ Gori, avevano molti contatti con gli intellettuali fiorentini ed usavano la villa di Marciano come luogo di incontro e di ricevimento. In particolare, l'amicizia con il pittore Signorini, risaliva a metà dell'800 periodo in quale dipinse diversi ritratti di membri della famiglia e gli interni della villa. Il pittore fu inoltre testimone ad un matrimonio dei conti Gori Pannilini. La Cappella della villa era il luogo dove venivano ufficiati questi eventi; sopra il portale d'ingresso, troviamo una lapide del 1868 che riporta una frase del poeta Giovanni Prati che declama un matrimonio tra la figlia del conte Augusto De Gori e il principe Falconieri. La presenza dello stemma dell'Ordine di Malta e di Santo Stefano sulla facciata della Cappella e sulla parete del loggiato, rimarca come i conti Gori Pannilini, come anche i Bargagli Petrucci abbiano vestito l'abito di questi ordini cavallereschi
  • LOCALIZZAZIONE Siena (SI) - Toscana , ITALIA
  • INDIRIZZO Strada di Marciano, 18, Siena (SI)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900494261
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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