Parco della Rimembranza di Oropa

Comune Di Biella, post 1890/00/00 - post 1890/00/00

Dopo aver preso il sentiero D15 e attraversato il ponticello sul torrente Oropa, si accede al Parco della Rimembranza, coincidente con la via chiamata “Passeggiata dei preti”. All’ingresso sono collocati due obelischi, tronche piramidi di granito sormontate da una fiaccola con epigrafi. Entrambi erano decorati da altorilievi in bronzo: due fasci littori, un elmetto da fante (a destra) e un'iscrizione anonima, ma probabilmente dettata dal solito Sormano (a sinistra): "Ai suoi figli / caduti / per la Patria /Biella consacra / a perenne ricordo". Queste parole furono poi sostituite da quelle ancora presenti sull'obelisco: "Morirono / nella speranza / di un futuro / migliore per / l'umanità". Sul cippo di destra, al posto dell'elmetto, comparve poi un'altra iscrizione, quando i biellesi da ricordare non furono più soltanto quelli scomparsi tra il 1915 e il 1918, ma anche quelli sacrificatisi nella Seconda Guerra Mondiale: "Città di Biella / Parco della / Rimembranza / 1918-1945". Spariti, ovviamente, i fasci littori. Il Parco si inoltra con frequenti curve nella faggeta in uno scenario dominato da lapidi e scritte che eroicizzano la prima guerra mondiale. Sono incisi nel vivo granito i motti patriottici di Randaccio, D’Annunzio, Delcroix, Carducci, S.E. Duca Emanuele Filiberto di Savoia Aosta e di Mussolini. Proseguendo si arriva ad un balcone dal quale si gode una splendida vista sul santuario e dove è affissa una targa in ricordo dei caduti della grande guerra

  • OGGETTO parco commemorativo/ai caduti della prima e seconda guerra mondiale
  • NOTIZIE Il 27 dicembre 1922 il Sottosegretario di Stato per la Pubblica Istruzione, Dario Lupi, indirizzò a tutti i Regi Provveditori agli Studi una lettera circolare, disponendo “che le scolaresche d’Italia si facciano iniziatrici dell’attuazione di una idea nobilissima e pietosa: quella di creare in ogni città, in ogni paese, in ogni borgata, la Strada o il Parco della Rimembranza. Per ogni caduto nella grande guerra, dovrà essere piantato un albero”. Alla lettera fece seguito la pubblicazione sul “Bollettino Ufficiale” del Ministero della Pubblica Istruzione N. 52 del 28 dicembre 1922, della Circolare n. 73 del 27/12/1922 contenente “Norme per i Viali e Parchi della Rimembranza”. La circolare ministeriale prevedeva la costituzione di appositi “Comitati esecutivi” con il compito di espletare tutte le procedure amministrative e logistiche per la buona riuscita dell’iniziativa e conteneva, inoltre, norme e indicazioni sulle modalità di realizzazione dei Parchi e dei Viali: dall’elenco delle specie arboree più idonee da piantare nelle diverse zone geografiche della Penisola alle opere necessarie per la messa a dimora degli alberi, dalle dimensioni dei sostegni di protezione in legno al testo e collocazione della targhetta metallica con il grado, le generalità e la causa di morte del caduto. Il Comune di Biella risulta inserito nell’”ELENCO DEI COMUNI CHE HANNO COSTITUITO I COMITATI PER L’INAUGURAZIONE DEI VIALI E DEI PARCHI – PROVINCIA DI NOVARA – CIRCONDARIO DI BIELLA (pag.181)”. L’obiettivo era quello di fare del Parco della Rimembranza il luogo sacro dedicato alla celebrazione della Nazione, un monumento alla memoria di chi per essa aveva combattuto fino alla morte, rinnovandone il ricordo attraverso gli alberi che sono “cose vive, simbolo terreno e appropriato della sopravvivente fecondità del sangue versato per una idea immortale”
  • LOCALIZZAZIONE Biella (BI) - Piemonte , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 01-ICCD_MODI_8975620053751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA foto aerea con delimitazione dell’area (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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