Chiesa di S Giulio Bellinzago Novarese, 1585/00/00

catalogo • Beni architettonici e paesaggistici

Chiesa di S. Giulio

Bellinzago Novarese, 1585/00/00 - 1596/00/00

OGGETTO chiesa-parrocchiale
AMBITO CULTURALE Maestranze Lombarde
NOTIZIE Per una lettura critica approfondita della Chiesa parrocchiale di S. Giulio si rimanda alle pubblicazioni di P. Verzone ( 1936, pp. 348/353, f.4 ) e di M.L.Tomes Gavazzoli ( 1980, pp. 67/71 ) . In questa scheda ci si limita ad una lettura cronologica di parte degli interventi, basata sull'analisi dei parametri murari, dove mancano precisi dati d'archivio, e ad una constatazione dello stato della chiesa in base alle visite pastorali condotte dai vescovi novaresi a partire dal sec. XVI, e ai pochi documenti conservati nell'archivio Parrocchiale di Dulzago. In base ad una prima analisi della struttura muraria si potrebbe propendere per l'individuazione di tre caratteristiche costruttive: una prima riguardante le absidi, prevalentemente in laterizio, anche di recupero; una seconda, delle pareti Est, secondo un sistema diffuso nella zona sino ai secoli XIV-XV, con ciottoli di fiume a spina-pesce, disposti in corsi regolari alternati a laterizio; ed una terza riguardante il tiburio che, per la sua particolarità costruttiva e anche per la decorazione interna, si scosta dalle precedenti fasi, almeno per la matrice culturale. La interruzione brusca del corpo quadrangolare della sopraelevazione suggerisce la preesistenza di un tiburio più alto o di una torre campanaria, ancora documentata sino al sec. XVIII ( Arch. Dioc. Novara, T.7, 89, 229 ) . La sistemazione della facciata deve essere anteriore al sec. XVI, mentre dal sec. XVI è documentata l'esistenza di altri due altari, senza intitolazione, nelle absidi minori, e di “.. picturas .. antiquitatis “nella abside maggiore, oltre alla sacrestia posta a Nord ( A.D.N., T.7, ff.59,59r,93r,273r ) La chiesa di S. Giulio, inserita tra i pochi esempi novaresi romanici con volte cupoliforme e costolonate , con Casalvolone e S. Nazzaro Sesia, è collocata a P. Verzone fra il 1118 e il 1148 ( 1937, p.42 ) periodo ristretto al 1116/1133 da M.L.Tomea ( 1980, p.70 ). Singolari sono la disposizione delle absidi, come in S. Pietro di Carpignano Sesia, la consistenza dei muri della navata centrale, che proseguono sino a sostenere il tetto, e le volte a botte delle navate laterali, che richiamano S. Genesio di Suno. Altro singolare problema è quello della illuminazione dell'edificio, limitata originariamente dalle monofore delle abside e alla finestra che doveva essere in facciata, forse suddivisa dalla colonnina rinvenuta nell'orto della Casa Parrocchiale. La chiesa fu oggetto di una certa cura dal 1661, con l'Abate Alfonso Litta,che la provvide di discrete suppellettili e di una nuova Cappella ( A.D.N., T.169, f.373, T.229, f.28 ), e nel 1736 con l'Abate Dal Pozzo che fece decorare l'intera navata centrale. Difficile è definire la nascita del rapporto tra chiesa ed edifici dell'ex-convento, secondo il Verzone è ascrivibile al sec.XIII la volta costolonata sopra l'altare maggiore, che pare più romana nella forma lunata degli archi, che gotica, come i dipinti restaurati recentemente potrebbero confermare. Nella proporzione dei pilastri e delle colonne poste a metà della prima campata, S. Giulio potrebbe collegarsi alla Basilica di S. Ambrogio di Milano, e alla Chiesa di S. Giustino a Sezzadio ( Jaka book, Il Piemonte, la Val d'Aosta, la Liguria, p.34,35) , per la copertura a volta sormontata da torre a Saint-Bénigne di Digione, nella sfera di influenza cluniacense. ( Oltre a evidenti analogie con le chiese catalane del secolo XI )
LOCALIZZAZIONE Bellinzago Novarese (NO) - Piemonte , ITALIA
INDIRIZZO Via Don Minzoni, Bellinzago Novarese (NO)
TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100022599
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
DATA DI COMPILAZIONE 1981
DATA DI AGGIORNAMENTO 2019
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda di catalogo (1)
scheda di catalogo (2)
LICENZA METADATI CC-BY 4.0