La chiesa sorge sulle preesistenze di una chiesa gotica a 3 navate del 1400. È ha pianta rettangolare con abside semicircolare a navata unica con 4 cappelle laterali che si alzano fino alla volta della chiesa e 2 cappelle più piccole poste ai lati dell’ingresso. Le volte a vela della navata è tagliata dagli archi sghembi che poggiano su contrafforti interni cui sono addossate mezze colonne. Sempre su colonne poggia la volta emisferica dell’abside. Le cappelle laterali hanno volta ellissoidale e ospitano 4 altari separati dalla navata per mezzo di balaustrini in marmo. Si accede alla chiesa attraverso un portone in legno scolpito; al di sopra di questo è posto l’organo di antica fattura. All’imposta degli archi della volta corre tutto attorno alla chiesa un cornicione protetto da un mancorrente in ferro. Ai lati dell’ingresso sono poste due cappelle coperte da volte a padiglione in quella di sx è custodita la statua di S. Francesco Saverio. L’illuminazione è data da finestre poste in facciata e sul lato dx della chiesa e situate al di sopra del cornicione interno. Il pavimento della sacrestia e parte della chiesa è stato sostituito con piastrelle comuni, mentre il pavimento antico bicolore in lastre di pietra è stato ridotto in cocci e utilizzato per pavimentare il porticato del chiostro. La facciata è in mattoni a vista ed è divisa in due registri per mezzo di un cornicione. Nella fascia inferiore il portone, sormontato da un timpano triangolare, è fiancheggiato da due coppie di lesene. Lateralmente sono presenti due finestre rettangolari sempre scandite da lesene recanti al di sora archetti a tutto sesto. Nella parte superiore continuano le lesene sottostanti , quattro di piccole sono poste ai lati della sommità della facciata dove compare un’iscrizione. La ripartizione della facciata si ripete sull’unico prospetto visibile sulla Piazza Cavour che ingloba il campanile del secolo XIII con finestre ogivali poggianti su cornici in cotto nella parte superiore