macina

Ercolano, 1 d.C - ante 79 d.C

Forma circolare con foro centrale. Labbro rettilineo, orlo arrotondato. L’andamento delle superfici nella parte superiore è a imbuto, verso il foro al centro. Sulle pareti laterali verticali si trovano due fori rettangolari, paralleli

  • OGGETTO macina
  • MATERIA E TECNICA pietra lavica
  • MISURE Diametro: 34.5 cm
    Altezza: 15 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI-UTENSILI-OGGETTI D'USO/ AGRICOLTURA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Elemento cilindrico pertinente ad una macina manuale (catillus), di solito sovrapposto e ad una parte fissa inferiore (metus) grossomodo di eguale diametro (Plinio, NH 36, 29, 135-136). Questo tipo di macina manuale rotatoria (mola manualis) era frequente nelle abitazioni vesuviane, in diverse varianti e dimensioni, utilizzate per la produzione domestica della farina. Il loro funzionamento non è dissimile da quello delle grandi macine (molae): il profilo ad imbuto sulla faccia superiore facilitava l’ingresso e lo scivolamento degli alimenti (grano, cereali in generale, olive e sale) che poi venivano schiacciati per sfregamento con la parte inferiore e la farina prodotta veniva raccolta in contenitori posti ai lati della mola. I due fori rettangolari servivano per l’inserimento di manici di legno in modo da fare girare manualmente il blocco superiore, producendo l’attrito e quindi la macinazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925732
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1 d.C - ante 79 d.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'