trapezoforo/ elemento decorativo

Ercolano, 1 d.C - 79 d.C

Ermetta frammentaria in porfido rosso, il cui soggetto è da ricollegare al gruppo dellefigure facenti parte del mondo dionisiaco. Essa in origine costituiva con tutta probabilità ladecorazione di un pilastrino di sostegno di un tavolo, al quale era accostata,come suggerisce il retro piatto

  • OGGETTO trapezoforo/ elemento decorativo
  • MATERIA E TECNICA porfido/ scalpellatura/ a trapano corrente
  • MISURE Altezza: 20.1 cm
    Spessore: 7 cm
    Larghezza: 12.4 cm
  • CLASSIFICAZIONE Arredi
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'erma trapezoforo, applicata cioè come elemento decorativo sulla partesuperiore di un sostegno di monopodium, è assai diffusa nel mondo romanoromano (Bordenache 1969, p. 140; Mansuelli 1958, pp. 194 ss.; Deonna 1938,p.36), difatti i tavoli ad uno o più gambe sono tipici elementi di arredo di atrii egiardini restituiti frequentemente dalle dimore pompeiane (Dwyer 1982, pp. 25ss.). Il monopodium a cui, con tutta probabilità, la piccola scultura appartenevaè da ascrivere al tipo 5 alla classificazione Moss, definito appunto dalladecorazione costituita da un'erma (Moss 1988, pp. 574-575). Nonostante le lacunosità del frammento, sembra potersi ravvisare l'iconografia spesso adoperata per le rappresentazioni di Bacco imberbe o delle giovani menadi, largamente impiegata per le erme di piccole dimensioni. Queste erme “bacchiche” si diffondono specialmente nelperiodo ellenistico, fornendo spunto al mondo romano per le più ampierielaborazioni del tipo. Per quanto attiene il prototipo, la testa sembrarichiamare l'iconografia dell’Apollo tipo Ariadne, di età classica (Gasparri 1974-1975, pp. 87-98), ampiamente mediato dal gusto romano, con diverse aggiuntee adattamenti. Numerosissimi i confronti, spesso in marmo colorato (vedi, adesempio, Carrella/D'acunto/Inserra/Serpe 2008, pp. 98 n. B34; De Nuccio/Ungaro 2002, p. 380; Campanelli 2002, p.70; Jashemski 1993, p. 52; Bastet 1979, p. 44, n. 40; Goethert 1972, p. 4, n. 23; Ricard 1923, pp. 77-79, Ruckert 1998, p. 215, n. S52)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500065142
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
    2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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