statua/ mano sinistra

Ercolano, 1 d.C - 79 d.C

Frammento di una mano sinistra di una statua in marmo bianco a grana grossa, di grandezza superiore al vero. Le dita, ripiegate verso il palmo, stringevano unoggetto in parte perduto dalla forma pressochè cilindrica, forse un volumen (rotolo documentale). Le falangette dell'indice e del medio erano riportate, come indica la presenza di un forellini per l'alloggiamento dei perni. Al dito anulare è un anello a verga appiattita che si allarga al centro per formare un ampio castone ovale liscio

  • OGGETTO statua/ mano sinistra
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scalpellatura/ levigatura
  • MISURE Lunghezza: 14.5 cm
    Larghezza: 10 cm
  • CLASSIFICAZIONE SCULTURA/STATUARIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’esiguità del frammentonon consente di proporre un confronto puntuale, ma il dettaglio dell'anello con castone indossato all'anulare ne permette un inquadramento, seppur a grandi linee. L'anello d'oro (anulus aureus) era un importante simbolo dello status sociale e del rango del personaggio che lo indossava. Nella rappresentazione ufficiale, era riservato in origine alla sola classe senatoria, presto poi condiviso anche da quella equestre. A volte, inoltre, come indicato dai simboli incisi sui castoni, l'anello poteva essere anche connesso al valore sacerdotale assunto dal personaggio. In riferimento alla sola città di Ercolano, diverse sono le attestazioni di sculture bronzee e marmoree raffiguranti personaggi eminenti, o addirittura di rango imperiale, che condividono questo attributo: la statua in bronzo L. Mammius Maximus (Kluge/Lehmann-Hartleben, 1927, p. 65-66, tav. 20; Fuchs 1987, p. 29, C II 2; Lahusen/Formigli 2007, pp. 83-91), le statue di Augusto e Tiberio provenienti dalla Basilica (Napoli, Museo Archeologico Nazionale inv. nn. 5595, 5615; Lahusen/Formigli 2007,pp. 16-27; 40-42), quella di Marcus Calatorius dal Teatro (Kluge/ Lehmann-Hartleben 1927, p. 62, fig. 3; Fuchs 1987, p. 29, C II 1; Lahusen/Formigli 2007, pp. 73-82), nonchè le statue equestri di Nonio Balbo, oggi conservate al MANN (inv. nn. 6211; 6104: Pappalardo 2005,pp. 171-182)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500065116
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
    2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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