statua/ mano sinistra

Ercolano, 1 d.C - 79 d.C

Frammento della mano sinistra di una statua in marmo bianco a grana fine, di grandezza superiore al vero. La mano era riportata, come indica la presenza,all'interno del polso, di un foro centrale per l'alloggiamento del perno, in parteconservato. Le dita, tutte ripiegate, salvo l'indice, disteso, stringono un elemento dalla forma ad L, a sezione rettangolare piatta

  • OGGETTO statua/ mano sinistra
  • MISURE Lunghezza: 26.2 cm
    Larghezza: 13 cm
  • CLASSIFICAZIONE SCULTURA/STATUARIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento è stato rinvenuto nel corso degli scavi diretti dal Maiuri nel 1936 nel grande complesso da lui interpretato come Palestra, ossia uno spazio dedicato alle attività ludico-ginniche per la formazione dei giovani ercolanesi. In seguito, gran parte degli studiosi hanno aderito a questa ipotesi, talvolta interpretandolo come un complesso polifunzionale che accoglieva spazi dedicati alle esercitazioni e gare sportive, ma anche ambienti deputati al culto imperiale (vedi M. Pagano, Una nuova pianta della città edalcuni ediici pubblici di Ercolano, in Cronache Ercolanesi26/1996, pp. 249-262). Più di recente, sulla base di maggiori approfondimenti sulla documentazione epigrafica e sugli arredi scultorei ivi rinvenuti, si è affermata una nuova identificazione del complesso monumentale, come sede di diversi sacelli dedicati a numerose divinità imperiali (vedi V. Gasparini, La «Palestra» d’Herculanum: un sanctuaire d’Isis et de la MaterDeum, in Pallas 84/2010, pp. 229-264; A. Borlenghi, Il Campus: organizzazione efunzione di uno spazio pubblico in età romana:le testimonianze in Italia e nelle province occidentali, Roma 2011, pp. 204-207; D. Esposito, Un contesto di pitture inedito dalla cosiddetta Palestra di Ercolano, in Cronache Ercolanesi 45/2015, pp. 224-226). La relativa esiguità del frammentonon consente di proporre un confronto puntuale, pertanto si suggerisce unabibliografia generale sulla statuaria in marmo da Ercolano: per gli studi relativialla ritrattistica, vedi, ad esempio, Cerulli Irelli 1982, pp. 697-700; AdamoMuscettola 1982, pp. 2-16; Adamo Muscettola 1990, pp. 145-155; AdamoMuscettola 2000, pp. 97-115; Borriello 2008, pp. 80-85; per casi di studio sulladecorazione scultorea di singole case ed insulae ercolanesi, vedi Di Franco2019, pp. 91-118; Mungari 2009, pp. 519-522, Mattusch 2005; perapprofondimenti sui rilievi marmorei, vedi, tra gli altri, Di Franco 2017, pp. 9-26; Caruso 2011, pp. 25-36; Ciotola 2013, pp. 33-40; Guidobaldi/ Guzzo 2010,pp. 251-260
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500065092
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
    2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1 d.C - 79 d.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'