statuetta

Diana cacciatrice, Ercolano, 69 d.C - 79 d.C

Statuetta in bronzo, priva di plinto, raffigurante la dea Diana nell'atto dinamico di estrarre dalla faretra una freccia da scoccare con l'arco

  • OGGETTO statuetta
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
  • MISURE Altezza: 7 cm
    Larghezza: 3.6 cm
  • CLASSIFICAZIONE SCULTURA/STATUARIA MINIATURISTICA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La statuetta fu rinvenuta al piano superiore della Casa del Graticcio dove, oltre ai resti di un frontoncino di un'edicola, era un armadio di legnoche conteneva nove statuette di bronzo di diverso soggetto, fattura edimensioni che raffiguravano Giove (n. inv. 75619), lside Panthea (n. inv. 75620); il ritratto di un nubiano (n. inv. 75621), due Lari (nn. inv. 75623-75624), Iside-Fortuna (n. inv. 75625), un'offerente (n. inv. 75626), Arpocrate (n. inv. 75627) e la nostra Diana (Maiuri 1958, p. 417; Adamo Muscettola 1984, p. 25). Il luogo di esposizione dei bronzetti rientra in quella categoria di armadi con funzione di larario, documentati anche nella Casa di M. Gavius Rufus a Pompei e nella Casa del Sacello di Legno ad Ercolano (vedi F. Giacobello, Testimonianze del culto dei Lari dall’area vesuviana. Significato e nuove interpretazioni, in M. Bassani, F. Ghedini (a cura di), Religionem significare. Aspetti storico-religiosi, strutturali, iconografici e materiali dei sacra privata, Atti dell’Incontro di studi, Padova, 8-9 giugno 2009, Roma 2011, p. 69). Lo schema iconografico rappresentato è nel complesso assai comune, se si eccettua la presenza del particolare chitone attico lungo sino ai piedi, piuttosto inusuale. Un valido confronto è offerto dall'esemplare proveniente da Pompei e conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (inv. 5194, vedi Kaufmann/Heinimann 1998, p. 212, n. GFV6, fig. 150) e da quello custodito dal Museo di Hannover (Menzel 1964, p. 18, n. 27)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062018
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
    2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 69 d.C - 79 d.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'