Rintracciato tra i materiali architettonici, ancora custoditi nei magazzini del MANd’A, si compone di vari frammenti di incerta identificazione. Potrebbe trattarsi di un elemento decorativo del cavo frontonale, forse la rappresentazione di un elemento ligneo, per le striature visibili sulla superficie che ne simulano il materiale. Si tratta, comunque, di una lastra di forma rettangolare con due listelli paralleli, squadrati a rilievo, uno al centro e l’altro lungo uno dei due bordi. E' probabile che nel cavo frontonale fosse rappresentata un'assemblea di divinità, schierate paratatticamente. La notevole frammentarietà dei reperti, non consente di individuare una scena precisa o un particolare episodio mitologico