statua muliebre

Fortuna, Osimo, 101 d.C - 200 d.C

Testa dai tratti delicati, il volto severo dai capelli morbidamente ondulati e cinti da una tenia che li raccoglie in un nodo dietro la nuca, da cui fuoriescono alcune ciocche. Il peso è poggiato sulla gamba sinistra, la destra flessa con piedi calzati di sandali. Indossa un chitone scollato e altocinto, a maniche corte, abbottonato lungo la linea delle spalle e del braccio. Il panneggio della veste, annodata in vita e ricoperta da un himation che ricade sul davanti formando un risvolto di forma triangolare, è piuttosto rigido e di sapore metallico. Il braccio destro disteso lungo il fianco regge un manipolo di spighe, il sinistro è piegato a sostenere una cornucopia che reca, secondo lo schema preferito dall'arte romana, una pigna al centro, mele intorno e un grappolo d'uva coperto da una foglia di vite davanti

  • OGGETTO statua muliebre
  • MATERIA E TECNICA marmo; a tutto tondo
  • MISURE Altezza: 154 UNR
  • CLASSIFICAZIONE statue
  • AMBITO CULTURALE Età Imperiale
  • LOCALIZZAZIONE Osimo (AN) - Marche , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di statua panneggiata con chitone e mantello rientra nella produzione d'ispirazione classica, con numerosi confronti, che vanno dalla Kore di Eleusi del 421/420, alla statua di Antonia Minore rinvenuta a Baia, con un putto-eros nella mano sinistra e diversa testa, al rilievo votivo di Kore in cui la dea reggeva originariamente nelle mani due fiaccole. Da ci? si è ipotizzato che il modello rappresentasse una Kore classica del 430 ca. (B. Andreae, Il ninfeo di Punta dell'Epitaffio a Baia, in Studi Misc. 28, 1984-5, pp. 237-265; p. 247, f. 9). Altri rimandi vanno al modello della Tyche di IV sec. a C., riprodotto in epoca ellenistica, romana e tardoromana, sebbene la posa e il drappeggio del mantello se ne discostino un poco (cfr. G. Bordenache, "Sculture greche e romane del Museo Nazionale di Antichità di Bucarest, I, Statue e rilievi di culto, elementi architettonici e decorativi", Casa ed. dell'Accademia di Bucarest, 1969, t. XIII, n. 20-22). Di sapore prassitelico e di diversa cronologia è la testa non pertinente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100032301
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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