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Di Mattana, Cappella della Croce di Giorno

La Cappella della Croce di Giorno, di proprietà della famiglia dei Conti Guidi, è decorata con il ciclo pittorico raffigurante la Legenda della Croce, le Storie di Maria e le storie dell'infanzia di Cristo, e Santi, eseguito nel 1410 da Cenni di Francesco di Ser Cenno.

Le fonti letterarie di questo soggetto iconografico sono i due capitoli De inventione sanctae Crucis e De exaltatione Crucis presenti nella Legenda Aurea di Jacopo da Varagine del XIII secolo.

Per l'esecuzione del ciclo, Cenni di Francesco di Ser Cenno poteva fare riferimento al pregevole esempio situato nelle vicinanze quale la decorazione della Cappella Maggiore nella Basilica di Santa Croce a Firenze, realizzata da Agnolo Gaddi tra il 1388 e il 1390.

Evidenti infatti sono i richiami allo stile tardo gotico propri del ciclo di Agnolo Gaddi.

 

Le otto scene sono raffigurate nelle pareti delle due campate su due registri e si leggono alternativamente da sinistra a destra e da destra a sinistra (lettura bustrofedica).

-       Seth riceve il ramoscello dell'Albero della vita e lo pianta sulla tomba di Adamo

-       La regina di Saba riconosce l’albero della Croce e lo adora

-       Il legno è tolto dalla piscina probatica e viene fabbricata la Croce

-       Sant'Elena rinviene la Croce e la identifica resuscitando un uomo

-       Trasporto della Croce a Gerusalemme

-       Trafugamento della Croce da parte di Cosroè di Persia

-       Cosroè si fa adorare come un dio e sogno di Eraclio

-       Eraclio fa decapitare Cosroè e riporta scalzo la Croce a Gerusalemme

Bibliografia

Boskovits, Miklós, Pittura Fiorentina alla vigilia del Rinascimento 1370-1400, Firenze, 1975 , pp. 856 p., [8] c. di tav. : ill. ; 26 cm.
p. 294