Abadia di Santa Maria del Patire a Rossano
Mboesch, CC BY-SA 4.0, Wikimedia Commons
Mboesch, Rossano, Santa Maria del Patire, 2016, fotografia digitale
dal Catalogo
Nel comune di Corigliano-Rossano, si trova una chiesa di particolare bellezza. Si tratta dell’abbazia di Santa Maria in Patire, edificata nel 1095 per volontà del monaco Bartolomeo da Simeri. La chiesa venne intitolata a Santa Maria Nuova Odigitria ma da sempre viene chiamata Santa Maria del Patire come ringraziamento al monaco Bartolomeo: infatti, questa denominazione deriva dalla parola greca “patèr”, ossia padre.
Nonostante l’edificio sia stato più volte modificato nel corso dei secoli, conserva ancora il fascino intramontabile dell’architettura romanica normanna. Al centro della facciata vi è il portale di accesso alla chiesa; al di sopra si trovano due rosoni di differente grandezza, ai lati sono presenti due finestre. Di particolare bellezza sono le tre absidi semicircolari che si trovano lungo la parete est dell’edificio.
Al suo interno, lungo la navata centrale, è conservato un bellissimo mosaico pavimentale che ritrae degli animali: un grifone, un leone, un centauro e un unicorno sono inseriti all’interno di “rotae”. Nella parte centrale, un’iscrizione latina ricorda l’abate Biagio, il committente del bellissimo lacerto musivo.
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