Santa Chiara respinge i saraceni con l'ostensorio

dipinto, ca 1640 - ca 1660

S. Chiara, con in mano l'ostensorio, tiene sotto i piedi un soldato; intorno a lei le consorelle in adorazione del SS. Sacramento

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Miglionico Antonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Ferrandina (MT)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Ferrandina, Matera - Irsina, Ferrandina (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episodio della vita della Santa coincide con quello narrato sullo sportello del tabernacolo, cioé la messa in fuga dei Saraceni ad opera della Santa che teneva a mostrare l'ostensorio. L'episodio ebbe grande favore iconografico, tanto che già compare in un dittico ora a Siena (Pinacoteca) della scuola di Carmelo da Siena. Tuttavia l'attributo dell'ostensorio compare solo più tardi, a partire dalla metà del XV secolo. Il dipinto di buona qualità è databile alla metà del XVII sec. e attribuibile a un artista napoletano di differenti richiami culturali; se infatti per l'ambientazione architettonica si può pensare ad un influsso del Solimena, per la struttura della figure e dei panneggi è evudente il richiamo al Giaquinto, mentre la tipologia dei volti sembra poter essere condotta a certi tipi del Trevisani. Risulta quindi una cultura composita, di indubbio interesse
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700036934
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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