lacunare (Elemento di lacunare composto)

Ercolano, post 85 a.C - ante 79 d.C

Elemento ligneo di pannello di lacunare composito, di forma grossomodo rettangolare, decorato a rilievo con listelli. Tre estremità sono interamente fratturate, sulla restante si nota un taglio a 90°, conservato parzialmente. Sulla faccia principale ci sono 2 listelli/tasselli decorativi a rilievo, sagomati che compongono la decorazione, fissati con cavicchi. Il retro mostra segni di lavorazione contro fibra e cavicchi passanti. Le lavorazioni riscontrate sul reperto sono levigatura, piallatura, scalpellatura, trapano a mano, sega. La specie arborea, per analogia visiva è l’abete bianco (Abies alba)

  • OGGETTO lacunare elemento di lacunare composto
  • MATERIA E TECNICA pigmento
    legno/ a intaglio/ levigatura/ dipintura
    legno/ foratura con trapano a mano
  • MISURE Altezza: 4 cm
    Lunghezza: 28.5 cm
    Larghezza: 3.5 cm
  • CLASSIFICAZIONE EDILIZIA/ CARPENTERIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento di lacunare appartiene a una delle due tipologie di lacunare composito, precisamente al tipo “grande decorato con motivi geometrici” (Camardo D., Notomista M. 2015, p. 274). Il reperto decorava il controsoffitto del cosiddetto “Salone dei marmi” della Casa del Rilievo di Telefo, la seconda domus più grande di Ercolano, nei pressi delle Terme Suburbane. Allo stato attuale della ricerca archeologica, sono stati ritrovati solo 2 esemplari riferibili a questo tipo di lacunare (Rep. 23.M453-1.146 e 23.M453-1.172 - Budetta T. 1993, p. 681, tav, CLXXIII, 1-2; Camardo D., Notomista M. 2015, p. 289). Interessante è rilevare che durante la prima campagna di scavo, questa tipologia di pannello venne interpretata come “parte di finestroni o di porte” (Budetta T. 1993, p. 681). I lacunari venivano inseriti all’interno della griglia del telaio senza essere fissati ma semplicemente appoggiandoli dall’alto sui montati verticali. Le cornici e i lacunari di diversa grandezza e forma sono decorati a rilievo, con vivace policromia e in alcuni casi con un rivestimento in lamina d’oro. I colori venivano applicati dopo il montaggio, questo spiega anche le sagome non dipinte nei punti di sovrapposizione. I colori sono rosso, azzurro, verde, bianco e lamine in foglia d’oro per l’elemento posto al centro e forse sulle cornici ad ovuli. Lo schema decorativo è stato ricostruito grazie all’opportunità offerta dalle tecnologie di modellazione e ricostruzione grafica e 3d, tecniche di texture mapping e shading. La stessa computer grafica infine è stata applicata per la ricostruzione della decorazione parietale, oggi perduta e quella dei pavimenti in marmo (cfr Sirano F., Siano S. 2023 e bibl. precedente)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925721
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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