casseruola (Tassinari G 2000)
Ercolano,
ca 1 d.C - ante 79 d.C
Recipiente di cui si conserva il labbro appena everso, ingrossato; le pareti hanno un profilo convesso; dall’orlo si diparte il manico piatto, dritto, decorato, a profilo concavo, con terminazione a cerchio e foro a crescente lunare
- OGGETTO casseruola tassinari g 2000
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a cera persa
bronzo/ incisione a freddo
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MISURE
Altezza: 5.5 cm
Lunghezza: 26.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il recipiente mutilo della vasca e del fondo non permette di comprendere a pieno le sue caratteristiche tipologiche ma rientra nella macrocategoria specie G 2200 e 2100 della Tassinari (1993, pp. 56-57), che comprende le casseruole con foro a crescente lunare a vasca profonda e non. Il nome casseruola, attribuitogli in età moderna, fa propendere per un uso durante la cottura dei cibi ma i dati empirici lo confutano. Basti pensare che dei 190 esemplari analizzati dalla Tassinari nel 1993, nessuno di questi riporta tracce di combustione. La funzione rimane dunque incerta, probabilmente nell’ambito dei banchetti o come utensili per misurare liquidi ed aridi
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925716
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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