armadio (credenza)

Ercolano, 1 d.C - 79 d.C

A forma di parallelepipedo in legno con inserti in ferro, bronzo e osso con un cassetto ed una doppia scaffalatura provvista di due ante. Sul lato anteriore si aprono due sportellini con cerniere cilindriche in osso (si conservano solo quelle superiori, mentre le altre sono state sostituite con cilindretti di legno). Una fascia liscia divide gli sportelli da un cassettino rettangolare con pomello sferico di ferro. Si conserva l'attacco di uno dei piedi a sezione rettangolare

  • OGGETTO armadio credenza
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ferro
    LEGNO
  • MISURE Diametro: 0.6 cm
    Altezza: 50 cm
    Lunghezza: 1 cm
    Larghezza: 53 cm
  • CLASSIFICAZIONE ARREDI/ MOBILIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' genericamente identificato nell'inventario storico come armadio ma la sua struttura, bassa e provvista di due scaffali ed una chiusura a doppia anta, ne indiziano la più appropriata funzione di credenza; oggetto questo che con buona probabilità, arredava una sala da pranzo o un altro ambiente attiguo. Caratterizzato da una accurata fattura artigianale è forse il prodotto seriale di una o più officine legate ai maestri ebanisti che ad Ercolano lavorano legni pregiati ed avorio (M.P. Guidobaldi, The Ivory Tripods”, in Buried by Vesuvius. Los Angeles, J. Paul Getty Museum, 2019, pp. 114-123). In particolare la nostra credenza, sembra appartenere ad una serie di arredi in legno locale, poco costosi, che caratterizzano gran parte della produzione di mobili - adesso rari ed eccezionalmente conservati - documentata ad Ercolano; sono realizzati tramite l'unione delle singole parti con colle di diverso tipo o con giunti ad incastro realizzati ad hoc, e fabbricati in relazione al tipo di lavorazione ed ai pesi che avrebbero dovuto sostenere e spesso, come in questo caso conservano tracce dei sistemi di serratura e di chiusura (sulla classe cfr. R. B. Ulrich, Roman Wood Working, New-Haven - London, 2007; F. Sirano, Ebanistica ad Ercolano in AA.VV, La conservació- restauració del moble i la fusta. L’experiència dels experts. Associació per a l’Estudi del Moble i Museu del Disseny de Barcelona, 2020, pp. 75-84; p. 80, fig. 9)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500919415
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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