rilievo - bottega campana (fine/inizio secc. XIII/ XIV)

rilievo,

L'altorilievo raffigurante la Crocifissione è inscritto in una breve rientranza della parete, di forma ogivale, sotto la quale corre una fascia affrescata a rombi giallo-verdi su un fondo rosso scuro. Al centro è il Crocifisso che ha il volto molto guasto, quasi illeggibile; alla sua destra, in posizione frontale, la Madonna, che ha una mano al petto e l'altra tesa verso il Figlio. Dall'altro lato è S. Giovanni: è frontale e chiuso in un atteggiamento di dolore che sembra estraniarlo dalla scena. Ai piedi della Croce è la figurina del committente

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA Stucco
  • AMBITO CULTURALE Bottega Campana
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altorilievo è un ritrovamento piuttosto recente della Cattedrale: infatti, non lo menzionano nè la Guida del Capone nè quella del De Angelis. Pur nella sua accezione piuttosto popolare, e nonostante i danni del tempo,la composizione appare interessante soprattutto se si considera che tracce di un gruppo, simile si possono scorgere accanto ad essa, dietro il pilastro che conclude la navata. La presenza di questi due reperti apre grossi interrogativi sull'architettura della navata destra del Duomo che doveva probabilmente aprirsi su altri ambienti o, comunque, avere una struttura diversa da quella attuale. L'altorilievo ci appare già gotico nelle sue forme: il Crocifisso, ritratto come Cristo patiens, ha i piedi trafitti da un unico chiodo, secondo lo schema gotico,le gure della Madonna e di S. Giovanni, proporzionate all'altezza della Croce, sono avvolte in panneggi ampi e morbidi. Il gruppo non differisce dall'iconografia tradizionale, ma sembra già lontano dall'espressionismo tipicamente romanico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671433
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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