paesaggio

dipinto, 1790 - 1799

Il dipinto raffigura quattro alberi che ritmicamente scandiscono lo spazio di una passeggiata prospiciente l'ampio golfo di Napoli col Vesuvio sullo sfondo. Gruppetti di personaggi di corte in abiti settecenteschi passeggiano e tra loro alcuni hanno il fucile e sono seguiti da cani, il che fa ipotizza re che si tratti del ritorno da una battuta di caccia. La gradevolezza illustrativa, la libertà pittorica, il moderno sentimento della luce, il tema iconografico legato alla rappresentazione di momenti di vita borghese, lo stile con il quale è costruita la scena inducono ad avanzare il nome di Pietro Fabris come autore del dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 136
    Larghezza: 196
  • ATTRIBUZIONI Fabris Pietro (notizie 1756-1792)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Reggia di Caserta
  • LOCALIZZAZIONE Reggia di Caserta
  • INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE A tutt'oggi la biografia del Fabris risulta vaga e limitata a quanto si pu ò dedurre dalla sua vasta produzione di dipinti ad olio su tela, gouaches e disegni, spesso datati e firmati. Noto soprattutto come pittore di vedut e napoletane con scene di vita popolare e vari momenti della vita di corte , Fabris fu anche raffinato autore di dipinti di argomento sacro nei modi di un Celebrano come si osserva nella chiesa di Santa Chiara a Bari. L'att ività maggiore si svolse nei modi dell'Hackert al servizio di numerosi com mittenti stranieri, per lo più inglesi. Al 1763 risale il primo dipinto ve dutistico con la collina di Posillipo. Nel 1773 per incarico reale eseguì "Ferdinando IV alla caccia al cinghiale" della Reggia di Caserta, dove com pare un suo autoritratto. Nella National Gallery di Edimburgo sono conserv ate due "scene di vita popolare" datate 1766, le prime di una lunga serie di divertenti illustrazioni di colazioni, tarantelle e trattenimenti sulla spiaggia, che il pittore replicò con soluzioni stilisticamente omogenee f ino al penultimo decennio del secolo, focalizzando l'interesse sul mondo v ivace della piccola borghesia e della plebe napoletana, con uno stile ricc o di minute notazioni realistiche non scevre di bonaria ironia. Diversi es emplari sono custoditi tra la Reggia di Caserta ed il Museo di San Martino a Napoli. Nel 1776 subentrò all'Hackert nell'illustrare a gouache il cele bre volume sui Campi Flegrei di Lord Hamilton. Alcuni dipinti del Fabris s ono stati esposti nella mostra 'Civiltà del '700 a Napoli' Napoli 1979
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500071040
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Reggia di Caserta
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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