macina secc XIX/ XX

macina

secc. XIX/ XX

Utensile costituito da due cilindri incassati uno sull'altro. Quello inferiore più largo, presenta una cavità a fondo piatto ed un colatoio, l'altro è caratterizzato da un foro centrale e da una verghetta imperniata verticalmente nella pietra, in postura eccentrica

OGGETTO macina
MATERIA E TECNICA PIETRA
FERRO
scultura
MISURE Diametro: 46
Altezza: 20
AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Genti D'Abruzzo
LOCALIZZAZIONE Bagno Borbonico
INDIRIZZO Via delle Caserme n.22, 65127 Pescara (PE), Pescara (PE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Immutato nella forma e nel materiale, il mulino a mano nasce, fra le popolazioni primitive, come utensile di primaria importanza poichè direttamente connesso alle necessità alimentari. Usato ancora dai contadini fino agli inizi del secolo era principalmente destinato alla triturazione sommaria del farro, varietà di frumento usato nella preparazione di una tipica minestra contadina. La macinazione del grano è attualmente effettuata presso mulini ad acqua o elettrici
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO triturare e polverizzare manualmente i cereali
La mola superiore viene girata su quella inferiore tramite la verghetta eccentrica. Il grano, versato con la mano nel foro centrale, fuoriesce dal colatoio laterale polverizzato. La farina è raccolta in un recipiente sottostante
CRONOLOGIA D'USO secc. XIX/ XX
LUOGO DI REALIZZAZIONE Torre De' Passeri (PE) - Abruzzo , ITALIA
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente locale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026978
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
DATA DI COMPILAZIONE 1986
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
LICENZA METADATI CC-BY 4.0