rocchetto

secc. XIX/ XX

Rocchetto di forma rettangolare con i lati minori ad arco concavo. Lungo i lati maggiori presenta una fila di fori. Le due facce sono intagliate a rilievio ed i decori presentano figurazioni fantastiche a forme animali, antropomorfe e floreali. Lato a: aquila bicipite al centro, coronata; lateralmente a destra, figurina antropomorfa piumata ed alata sormontata da una corona anch'essa di piume e da due volatili; a sinistra, figurina antropomorfa con pipa e corona, indossante una tunica con disegni romboidali. Lato b: fiore stilizzato centrale a motivo solare; lateralmente a destra, figurina di animale fantastico alato e coronato, poggiante su di un carro (ipotesi) piumato e decorato a rombi; in alto a destra un uccello coronato; a sinistra figura antropomorfa con berretto alata e recante incensiere e poi tre frutti fantastici legati a tralci di foglie stilizzate

  • OGGETTO rocchetto
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    scultura/ intaglio
  • MISURE Altezza: 9.4
    Lunghezza: 24.8
  • AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Genti D'Abruzzo
  • LOCALIZZAZIONE Bagno Borbonico
  • INDIRIZZO Via delle Caserme n.22, 65127 Pescara (PE), Pescara (PE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La sua utilizzazione come rocchetto è da verificare in quanto non si spiega la doppia fila di fori lungo i lati. L'oggetto richiama alla mente, per dimensione, le tavolette sulle quali veniva arrotolato il pizzo via via tessuto. Le decorazioni, mirabili e dense di oscuri simbolismi, appaiono eseguite con estrema cura. Si può quindi ipotizzare che la tavoletta appartenga a quella serie di doni nuziali o pegni d'amore che si offrivano alle fidanzate o alle mogli. Osservando il pezzo in questione si ha quasi la sensazione di trovarsi di fronte alle immagini raffiguranti un rito azteco. Simboli solari e uomini piumati, elementi tipici della cultura precolombiana, si alternano e si fondono abilmente con i decori caratteristici dell'arte abruzzese: l'aquila bicipite, oggetti sacri (incensiere), nonchè volatili di varia natura e coronati. Questi ultimi sono stati introdotti nell'arte decorativa abruzzese co l'avvento di Carlo V; (...segue in OSS)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO avvolgervi il filo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente locale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026519
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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