corno per olio secc XIX/ XX

corno per olio

secc. XIX/ XX

Corno di bue tagliato e chiuso alla base con un disco di legno; presenta tre fasce decorate, una centrale e due all'estremità, con un motivo a losanghe, in rilievo, tipo fitta rete. Tappo di chiusura in legno lavorato; piccola lesione alla base

OGGETTO corno per olio
MATERIA E TECNICA LEGNO
CORNO
Intaglio
incastro
MISURE Lunghezza: 40
AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Genti D'Abruzzo
LOCALIZZAZIONE Bagno Borbonico
INDIRIZZO Via delle Caserme n.22, 65127 Pescara (PE), Pescara (PE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Le corna bovine, scongiuro per qualsiasi forma di malocchio, rivelano l'aspetto superstizioso, molte volte inconscio, della cultura popolare. Quest'usanza ha tuttavia un'origine molto remota se consideriamo che gli uomini preistorici ricavavano i loro contenitori da vesciche di animali, zucche e corni, appunto. Il corno resta comunque il contenitore piu' impiegato sia per il tipo di materia, rigido e resistente, che per la sua particolare forma curvo-conica, adatto quindi ad accogliere liquidi e solidi in fibre o in polvere. Era infatti usato anche dai cacciatori per la polvere da sparo. Nel caso specifico conteneva l'olio che i pastori usavano come condimento per "l'acqua sala", quel pancotto che costituiva il loro pasto quotidiano. Un oggetto da corredo personale che si diversifica da quello per l'uso domestico o per il trasporto solo in grandezza. La decorazione è ottenuta abbassando il corno in superficie
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO contenitore per olio
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente locale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026488
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
DATA DI COMPILAZIONE 1983
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
LICENZA METADATI CC-BY 4.0