motivi decorativi vegetali
dipinto,
1449 - 1450
Baroni Pietro Di Nicola (orvieto Notizie 1447 - 1487)
Orvieto notizie 1447 - 1487
Signorelli Luca (e Aiuti)
1445-1450/ 1523
La parte superiore di ciascun costolone è scompartita in due fasce differenti: quella più interna presenta in fregio a foglie d'acanto rosse, accartocciate ed in sequenza continua, intercalate da inserti alternativamente verdi ( con disco centrale) e blu (con motivo a gigli); l'altra mostra una decorazione formata da un tralcio a fogliette di palma accuminate serrate tra loro, dal quale fuoriescono frontalmente e lateralmente fiori e boccioli rossi. La parte più esterna è interamente ricoperta da una fitta decorazione a fogliette verdi, fiori rossi copl centro azzurro e frutti melograna dorati chiusi ed aperti tutto su fondo scuro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
intonaco/ doratura
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MISURE
Altezza: 48
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ATTRIBUZIONI
Baroni Pietro Di Nicola (orvieto Notizie 1447 - 1487)
Signorelli Luca (e Aiuti)
- LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il progetto orignartio e l'inzio dell'esecuzione della decorazione dei costoloni probabilmente risalgono al tempo dellì'intervento dell'Angelico nel 1447 (Carli 1946), sebbene sia verosimile che a conduerre praticamente l'opera siano stati io suoi aiuti (Venturi 1913; Carli 1965). Dopo l'abbandono dell'Angelico nelk settembre 1447 8Fumi 1891) la decorazione quasi certamente fu portata fino all'altezza dell'imposta delle vele da Pietro di Nicola Baroni orvietano (Salmi1930; Boskowits 1973), a favore del quale sono documentati dei pagamenti negli anni 1448-50 poichè "servivit ad..pingendum et florandum arcora..." (Serafini 1911). L'opera poi, interrotta da tempo, venne completata da L. Signorelli e dai suoi aiuti, i quali condussero le decoprazioni fino ai peducci dei costoloni, come previsto dal contratto del 5/4/1499 (Della Valle 1791; Fumi 1891, p. 406), e tentarono di adeguarsi a quanto già eseguito. Tuttavia in alcune parti dei brani compiuti più recentemente è possibile ravvisare una maggiore corsività e trascuratezza di esecuzione, unita ad una parziale perdita del senso delle proporzioni. L'origine del tipo della decorazione può essere ricercato nelle elaborazioni compiute durante la fase di esuberante ricerca naturalistica del periodo tardo gotico, elemento che crea un ulteriore motivo di legame tra l'ideazione dell'Angelico e la tradizione medievale, al di là dello stile complesso cui l'autore era pervenuto nei brani delle vele che a lui si debbono
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000150545
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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