Cristo crocifisso

croce dipinta, 1190 - 1230

Il Cristo, crocifisso con quattro chiodi, era raffigurato presumibilmente vivo (il volto attuale è tuttavia un'integrazione di restauro realizzata nel 1975-76). Resti della capigliatura sono visibili sulle spalle; è rappresentato nudo, coperto dal solo perizoma. Sui lati sinistro e destro del braccio verticale della croce, così come nel piedicroce, si scorgono i resti della decorazione con scene evangeliche

  • OGGETTO croce dipinta
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu completamente ridipinta nel secolo XIV con una rappresentazione di Cristo morto; forse in tale occasione fu decurtata del tabellone storiato e fu privata del supporto ligneo contenente l'aureola e il volto del Cristo. Nel 1607 Petronilla Sterlicchi, badessa del monastero, eresse nella chiesa di San Matteo un altare sulla parete sinistra della navata nella cui mostra pose in venerazione la croce; nel 1654 essa fu incorniciata da quattro tele del pittore Giovanni Stefano Maruscelli. Nel 1975-76 è stata sottoposta ad un intervento di restauro (F. Giannitrapani) che ha proceduto alla rimozione delle ridipinture, al consolidamento della struttura e alla pulitura del colore; in tale occasione si è inoltre integrato un disco in materiale sintetico di proporzioni analoghe a quelle dell'aureola originaria, sul quale è stato riprodotto graficamente il volto del Cristo vivo nella croce di San Frediano. L'opera era originariamente caratterizzata dalla presenza di un tabellone decorato con scene evangeliche, come nelle più antiche croci dipinte pisane, quali la croce n° 15 e la croce di San Frediano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900147482
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2001
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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