MADONNA CON BAMBINO E SANTI
dipinto,
Membrini Michelangelo Di Pietro (attribuito)
notizie 1484-1525
Dipinto.Personaggi: Maria, Gesù Bambino, San Donnino, San Giovanni Battista, Dio Padre,Cristo, San Rocco, San Sebastiano, Santa Lucia, Sant'Antonio Abate. Attributi:palma del martirio, spada, cagnolino (San Donnino), pelliccia di cammello (SanGiovanni Battista), manto rosso (San Giovanni Battista), frecce (San Sebastiano),abito da viandante (San Rocco), piatto con gli occhiali (Santa Lucia), abito nero da monaco (Sant'Antonio Abate)
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Membrini Michelangelo Di Pietro (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola, entro cornice coeva (cfr. scheda OA 00507992) fu commissionata al pittore nel 1509 ed è tutt'oggi, fra quelle datate, la più antica. Non solo in merito alla datazione possiamo considerare questo dipinto il testamento artistico del Membrini, di cui mi sembra di non conoscere opere successive a questa. Stilisticamente, infatti, è osservabile come si assista ad una sorta di 'prosciugamento' dei moduli espressivi dell'artista. Le sue ben note componenti culturali, stratificate in più di un ventennio di attività, dai ghirlandaismi della prima fase, agli aggiornamenti su Perugino, Piero di Cosimo, Filippino Lippi, al viaggio romano determinante per una personalissima meditazione sull'antico, con l'aggiunta di sempre presenti importazioni dal mondo fiammingo fino ai più tardi studi sulla fase lucchese di Aspertini, vengono qua riproposte in tono diminutivo ma non scadente. Le figure sembrano farsi più minute lasciando al paesaggio un'importanza insolitamente maggiore di quella generalmente accordata dal pittore nelle opere precedenti. Colpisce la decorazione a grottesca del trono che è molto vicina a quella lasciata dal pittore nella Madonna con bambino affrescata in una lunetta soprapporta della chiesa di San Francesco a Lucca.Secondo quanto racconta Don Carlo Matteoni in un manoscritto conservato in parrocchia, l'insieme proviene dall'oratorio di S. Donnino e fu sistemato nel 1930, su consiglio del pittore Michele Marcucci, nella cappella del Sacramento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900065666
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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