Santi
dipinto,
1497 - 1497
Membrini Michelangelo Di Pietro (attribuito)
notizie 1484-1525
Sullo sfondo di un paesaggio rupestre sta, al centro, S. Antonio abate raffigurato con una lunga barba grigia e con gli atributi del libro e del bastone del Tau. Attorno a lui si trovano: a sinistra, S. Francesco e S. Bartolomeo e a destra S. Domenico e S. Andrea
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Membrini Michelangelo Di Pietro (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Palma Il Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Michelangelo di Pietro Membrini, proveniente forse da Pistoia, è uno dei pittori più importanti attivi a Lucca tra la fine del XV e il primo quarto del XVI secolo. La sua produzione è documentata dal 1484, quando dipinge il tabernacolo della chiesa di S. Maria Albiano, e da questa data si farà poi sempre più intensa. Nel 1497 Michelangelo dipinge la tavola per l'altare di S. Antonio e ormai può dirsi un maestro affermato, anche se raggiungerà l'apice della sua carriera circa un decennio più tardi. Delle opere lucchesi ricordiamo, fra le altre: il soffitto a cassettoni del salone del Palazzo Vescovile (1489), un dipinto per la chiesa di S. Iacopo a Lugliano (1497), una tavola e pittura di un tabernacolo per la chiesa della SS. Annunziata (1504), tre dipinti per la chiesa di S. Donnino a Marlia (1509), una tavola commissionata da Ganimede di Matteo di Francesco Ursi, da Antonio di Lamberto e da Silvestro, figlio di Antonio (1511)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900319688
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0