Fidenza già Borgo S. Donnino/ (Parma)/ Duomo/ particolare della facciata
negativo,
1933/05/01 - 1933/05/01
Bolognesi Orsini (ditta)
1919(?)-1934
Antelami, Benedetto (1150 Ca.-1230 Ca)
1150 ca.-1230 ca
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Il negativo presenta nell'angolo inferiore destro del lato emulsione, delle tracce di etichetta di carta. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura sacra - Cattedrali - Chiese romaniche - Sec. 12
Elementi architettonici - Plinti - Colonne
Ezechiele - Sec. 12 - Sculture romaniche
Italia - Emilia Romagna - Fidenza - Cattedrale di San Donnino martire
Scultori italiani - Sec. 12.-13. - Antelami, Benedetto
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Bolognesi Orsini (ditta): fotografo principale
Antelami, Benedetto (1150 Ca.-1230 Ca): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di San Donnino risale al XII secolo (un edificio esisteva già nel IX sec.), ma nel 1236 il Cardinale Jacopo da Pecorara la ricostruì, mantenendo alcune parti dell’impianto originario. Nel corso del Seicento, e ancor più durante il Settecento, il tempio fu sottoposto ad una intensa riprogettazione estetica: le colonne furono trasformate in pilastri, il mattone vivo fu rivestito da stucchi e intonaci, la facciata ricoperta da affreschi e la pavimentazione rialzata. Nell’Ottocento la cattedrale dell’antico borgo di San Donnino fu interessata da restauri negli spazi interni ed esterni, indirizzati a risanare e ad assestare l’edificio medioevale. La facciata venne completata solamente alla fine del XIX secolo su progetto del conte Edoardo Arborio Mella e dell’ingegnere Giovanni Musini. Nel 1931 si ricorda il danno alle sculture antelamiche esterne da parte di alcuni minorenni che mutilarono il naso della statua del Re Davide del maestro Benedetto Antelami e graffiarono il sopracciglio del leone stiloforo a sinistra del portale mediano del prospetto. Questa vicenda vandalica fu riportata dal soprintendente ai Monumenti dell'Emilia Luigi Corsini (1863-1949) in una lettera datata 24 aprile 1931, al Ministero della Educazione Nazionale. I due negativi in esame (N_001371 e N_001377) documentano alcuni degli elementi scultorei e architettonici della facciata della cattedrale fidentina. Il fototipo N_001371 mostra le due sculture poste nel lato settentrionale del protiro, entrambe sfregiate dall’atto barbarico del 1931; mentre la lastra N_001377 è la ripresa del basamento deteriorato della semicolonna collocata a sud del portale centrale. A cavallo tra l’Ottocento ed il XX secolo, alcune pietre della facciata (come il basamento della semicolonna settentrionale) furono ripristinate da abili lapicidi che rivestirono le pietre originali consunte. Gli scatti delle matrici in disamina furono eseguiti dallo studio fotografico Bolognesi Orsini il 1° maggio del 1933 (data e autore sul pergamino N_001377). Nei pergamini si trova anche traccia della precedente denominazione di Fidenza, "già Borgo San Donnino", mutata nel 1927 in epoca fascista. Nonostante il pergamino della lastra N_001371 non contenga alcuna indicazione cronologia, si deduce che entrambe i negativi siano stati realizzati nella medesima occasione, pertanto si decide di trattarli uniformemente
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641946
- NUMERO D'INVENTARIO N_001377
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE C SCAF. VI N. 151/ INVENT. N. 5043/ LUOGO: [BOLOGNA cancellato] Fidenza già Borgo S. Donnino/ (Parma)/ MONUMENTO: Duomo/ particolare della facciata/ STAMPE N./ OSSERVAZIONI foto Bolognesi - 1.V.1933 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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