lapide commemorativa, opera isolata - ambito italiano (sec. XVII)
lapide commemorativa,
1645 - 1645
Epigrafe nera a caratteri capitali con cornice a finto marmo chiaro. In basso al centro un motivo ornamentale fitomorfo
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
scagliola
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'epigrafe commemora il restauro completo del tempio di Sant'Imerio avvenuto nel 1645 per interessamento e con comune finanziamento del Priore Battista Angelini e dei Confratelli del SS. Sacramento o Turchini, dal nome della veste. L'oratorio era anche denominato "Della Madonnina degli Angeli" per l'antico affresco che vi era conservato. Quando l'oratorio fu venduto dalla Curia ad un privato nel 1967, l'affresco fu recuperato e portato in San Pietro in Viadana. L'epigrafe è stata consegnata al Museo dall'attuale proprietario dell'oratorio, che oggi è adibito a magazzino, insieme con l'altra che ricorda la sostituzione del soffitto con la volta attuale nel 1722
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146907
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI TEMPLVM HOC DIVI HYMERII/ BAPTISTA ANGELINVS PRIOR CAE/ TERIO CONFRATRES S.S.MI SACRAME/ TI EXPENSIS COMMVNIBVS DE IN/ TEGRO RESTAVRARI ET EXORNA/ RI CVRARVNT ANNO MDCXLV -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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