tessuto, frammento - manifattura italiana (sec. XVIII)
tessuto,
1760 - 1770
Due frammenti di differenti dimensiioni tenuti insieme da due etichette incollate che riportano il numero di inventario ed il luogo di provenienza, applicati in occasione della redazione dell'inventario descritto dal Parazzi. Fondo gros de Tours composto da orditi (2 capi, l.t.s. 62/cm) e trame in seta avorio (2 capi, l.t.s. 28/cm). Le trame di fondo slegando per la metà dei colpi eseguono il disegno monocromo con effetti liseré. Il rimanente decoro è descritto dalle trame broccate (2 capi, l.t.s. 23/cm) in sete policrome (verde, rosa, celeste, avorio, viola) e argento dorato di tre tipi: filato su seta semplice, filato attorto su seta avorio. cimosa: ripiegata sul rovescio, armatura gros 6 orditi in seta rosa e 6 cordelline in seta avorio
- OGGETTO tessuto
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MATERIA E TECNICA
seta/ gros de Tours/ liseré/ broccatura
filo d'argento/ doratura
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MISURE
Altezza: 29 cm
Larghezza: 28.5 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo civico A. Parazzi
- INDIRIZZO Via Manzoni, 2-4, Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro mostra un andamento sinuoso verticale, tipico del gusto rococò, e la presenza di motivo di controfondo a "pizzo". Tali elementi, uniti alla presenza di fiori su racemi induce a situare cronologicamente la seta agli anni 1760-1770. Numerosi sono i confronti fattibili, di produzione francese o italiana. Assai numerose furono le varianti del disegno a "meandri" che ebbe largo successo in tutta Europa. Parazzi scrive nell'inventario: "grande rettangolo a fondo bianco lavorato, con fogliami in oro e rametti di fiori rossi e celesti, in più pezzi, sec. XVII. Donò la chiesa di Santa Maria ... £ 8"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300141817
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0