cassettone - a ribalta, opera isolata - produzione piemontese (secondo quarto sec. XIX)

cassettone a ribalta, 1825 - 1849

Ribalta con serratura e chiave nella parte superiore; mostra della serratura in metallo dorato affiancata da due putti, posti di profilo ed affrontati. All'interno due cassetti per parte laterali e al centro un cassetto superiore e vano a giorno; piccoli tiretti in metallo a sezione circolare. Sia l'anta che l'alzatina presentano profilature in legno ebanizzato. Tre cassetti con serratura in metallo dorato ornate da coppie di putti, analoghe a quelle della ribalta; il cassetto superiore presenta dimensioni inferiori in altezza e lunghezza ed è ornato al centro da fregio in tre parti: al centro elemento circolare a fiore, ai lati a foglia. Colonne con capitello in metallo cesellato e dorato con motivo a intreccio, fusto liscio di colore scuro, collarino inferiore in metallo in corrispondenza degli angoli. Superiormente ed inferiormente ad esse elemento di raccordo a parallelepipedo in legno. Quattro sostegni a forma di parallelepipedo di colore scuro. Impiallacciatura in radica

  • OGGETTO cassettone a ribalta
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ verniciatura/ impiallacciatura
    metallo/ doratura/ cesellatura
  • MISURE Altezza: 124.5
    Lunghezza: 102.5
    Larghezza: 51
  • AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo della Questura
  • INDIRIZZO Corso Vinzaglio, 10, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'assenza di precedenti etichette, impedisce di verificarne la ulteriore provenienza, o dagli arredi di palazzo Dal Pozzo, o dalla dotazione della clinica Sanatrix, da eventuali donazioni o acquisti, o, infine, dalla precedente sede dell'Ente, presso il palazzo delle Segreterie di Stato, acquistato nel 1885. Da un punto di vista stilistico, l'oggetto presenta una decorazione e tipologia caratteristici del terzo/ quarto decennio del XIX secolo, sia per il rigore della struttura, con decorazione limitata ai piccoli fregi in metallo, forse bronzo, dorato, caratterizzata dalla presenza di colonne, rimando al gusto neoclassico, che presentano un colore scuro, come i peidi e le profilature, in netto contrasto con il colore chiaro del legno, privilegiato proprio nei decenni in esame, G. Wanennes, Mobili d'Italia. L'Ottocento. Storia, Stili, Mercato, Milano, 1987, pp. 55-73; M. Cera, L. Melegati, Il mobile italiano dell'Ottocento 1815-1915, Vicenza, 1997, pp. 84-85
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210310
  • NUMERO D'INVENTARIO 75644
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE TO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro/ su etichetta rettangolare metallica - Provincia di/ Torino/ Invent. N. 75644 - lettere capitali - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1825 - 1849

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE