Orologio solare
Lo strumento rappresenta un orologio solare e lunare a forma di libro con costola incernierata. La parte superiore del coperchio presenta un cerchio inscritto in una cornice incisa e profilata di nero. Ai quattro angoli della cornice vi sono quattro borchie metalliche. La superficie del cerchio porta la rosa dei venti con le direzioni principali segnate con il disegno di faccine soffianti alternativamente rosse e nere. La facce sono inframezzate dalla sottodirezione dei venti indicate da aste terminanti con nuvoletta. Al centro è applicato un indice di ottone girevole terminante a manina e dito indice più lungo. Sopra la manina è applicato un pernietto metallico per la presa e all'interno del cerchio è praticato un foro per la lettura della bussola sottostante. All'interno del coperchio, delimitato da una cornice decorata, la superficie è divisa in una parte superiore e una inferiore. La parte superiore a sua volta è divisa in tre sezioni: la prima porta l'indicazione in latino sull'uso dell'orologio usando lo gnomone a filo. Tra le due iscrizioni si trova un orologio solare verticale (gnomone metallico mancante). L'orologio porta le linee orarie ai cui estremi vi sono i simboli dei segni zodiacali. Le ore sono numerate da 8 a 16 con numeri arabi. La parte centrale è occupata da una fascia con cinque fori, per inserirvi il filo (mancante), contrassegnati dalle indicazioni delle seguenti latitudini: 54 - 51 - 48- 45 - 42. Il corpo dello strumento presenta un orologio orizzontale con i numeri 1-8, 4-12 in numeri arabi. Il centro dell'orologio è occupato dalla bussola (vetro e ago mancanti). Sul fondo della bussola si trovano incisi la direzione magnetica, le faccine soffianti (ad indicare i venti) e le direzioni principali. La parte inferiore porta al centro il forellino per ospitare lo gnomone dell'interno del coperchio e un'indicazione scritta affiancata dai due lati da due orologi a coppa. Gli orologi sono completi di gnomone verticale a spillo e portano entrambi le ore da 8 a 24. Parte della coppa è occupata da una decorazione geometrica in rosso e nero. Lungo il bordo della base dell'orologio solare si trovano i numeri di inventari medicei. Lo spazio è delimitato da una cornice, con quattro piedini di ottone ai vertici. All'interno della cornice si trovano decorazioni bianche e rosse agli angoli. Il centro è occupato da un orologio lunare. Il cerchio è suddiviso in fasce. La fascia mediana porta la numerazione 1-29 (in nero) in senso antiorario. L'ultima fascia la numerazione 1-12 (in rosso) ripetuta due volte sempre in senso antiorario. Al centro una volvella di ottone, mostra attraverso un foro le fasi lunari sottostanti; porta un indice con manopolina. La circonferenza porta la numerazione incisa in senso antiorario 1-12 ripetuto due volte. Il centro della volvella porta una decorazione incisa analoga a quella presente negli orologi a coppa. Ai "fianchi" dell'orologio solare si trovano un anello metallico per sospendere l'orologio; tre gancetti che si infilano in altrettanti anelletti per chiudere l'orologio e una barretta di ottone avvitata terminante a gancetto che può fissarsi in un pernetto per tenere l'orologio in posizione aperta.
- FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
- OGGETTO Orologio solare
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CLASSIFICAZIONE
Rosa dei venti
Orologio solare
Gnomone
GNOMONICA
ASTRONOMIA
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Con il nome Tucher (o Ducher) sono noti vari membri di una famiglia di costruttori, attiva a Norimberga dal 1537 al 1632. Si ebbero tre costruttori con il nome Hans Tucher, che fabbricarono orologi solari in avorio e furono tra i più importanti artefici dell'epoca. Hans I divenne maestro nel 1537 e morì nel 1550. Hans II divenne maestro nel 1557 e morì nel 1615. La firma dell'autore, Hans Tucher (o Ducher), è riportata sull'orologio, insieme al suo marchio di fabbrica, rappresentato da un serpentello. Questo strumento fu portato dalla Germania dal principe Mattias de' Medici nella prima metà del XVII secolo insieme ad altri strumenti (splendidi quadranti, astrolabi, compassi, strumenti da miniera e per il rilievo topografico) firmati da celebri artefici e fornitori delle più importanti Wunderkammern europee.
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- NUMERO D'INVENTARIO 2471
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
- ENTE SCHEDATORE AI635
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0