Lastra funeraria con funzione di arredo per mensa sepulcralis. Lo specchio epigrafico è delimitato da una cornice dal motivo vegetale ondulato stilizzato, eseguito con semplice solco continuo. Al centro un infundibulum conformato a kantharos biansato con orlo bacellato e sei fori all'interno. La superficie della fronte è stata lisciata, lavorata a martellina e levigata; il retro si presenta lisciato e leggermente rastremato verso destra; le facce e i lati sono stati lavorati grossolanamente, eccetto quello di sinistra, lavorato a martellina e levigato. L'impaginato è influenzato dalla presenza dell'infundibulum: in r. 2 l'apicatura superiore della seconda asta verticale della N e della I di CANIAE si iscrivono nella cornice dell'infundibulum. Segni di interpunzione a puntino o a semplice solco, occorrenti con irregolarità.