squadro a prisma triangolare semplice

1946 - 1951 ca

Lo strumento poggia su una sbarra, che funge da manico, in metallo verniciato nero, a forma prima cilindrico in basso, poi, da circa un terzo dalla base, a forma troncoconica, che termina con una piccola fascia, recante una incisione anulare sulla superficie. Il manico è cavo e sulla sua superficie laterale, in prossimità della base, ha un incavo curvilineo sagomato a forma ellittica con all'estremità due fori circolari, utile ad agganciare il filo a piombo. Il corpo dello strumento è costituito da una scatola metallica prismatica a base pentagonale, con il lato maggiore di base e i due lati contigui rettangoli e due ampi lati obliqui uguali. Il corpo è aperto sui due lati obliqui ed è chiuso sugli altri. All'interno è un prisma triangolare isoscele, la cui parete lungo l'ipotenusa poggia contro il corpo dello strumento ed è completamente resa speculare e riflettente. I lati isosceli del prisma sono invece completamente liberi

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