pluviometro
ca 1905 - ca 1905
Palazzo Luigi (1861/ 1933)
1861/ 1933
Fascianelli Luigi (notizie 1896/ Inizio Xx Secolo)
notizie 1896/ inizio XX secolo
Lo strumento è composto dal pluviometro e da una bocca tarata. Il pluviometro consta di una bocca imbutiforme collegata attraverso un tubo metallico a un recipiente cilindrico dotato di galleggiante e sifone di scarico laterale. Sul galleggiante è posta un’asta metallica, che passa attraverso il coperchio metallico del recipiente; essa scorre attraverso un manicotto che costituisce il perno attorno a cui gira il tamburo registratore mosso da un sistema a orologeria. L’asta del galleggiante, attraverso un sistema di aste, sorregge un pennino dotato di serbatoio con inchiostro a lenta essiccazione che si muove verticalmente in maniera solidale al galleggiante
- OGGETTO pluviometro
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
FERRO
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MISURE
Diametro: 37,5 cm
Altezza: 59 cm
Lunghezza: 18 cm
Larghezza: 22,5 cm
: 22 cm
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CLASSIFICAZIONE
agricoltura
strumenti di misurazione
pioggia
agrometeorologia
pluviometria
quantità / altezza delle precipitazioni
meteorologia
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ATTRIBUZIONI
Palazzo Luigi (1861/ 1933): progettista
Fascianelli Luigi (notizie 1896/ Inizio Xx Secolo): costruttore
- LOCALIZZAZIONE CREA
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Prodotto a partire dal 1905, il Pluviometro di Luigi Palazzo è stato tra i più diffusi pluviometri in Italia all’inizio del Novecento per la facilità di manutenzione. L’incarico della realizzazione dello strumento fu affidata a Luigi Fascianelli, fabbricante di macchine fotografiche che nel 1896 era subentrato ai Fratelli Brassart nella gestione dell’officina meccanica del’Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica. Lo strumento fa parte della collezione della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta è strettamente legata all’istituzione del R. Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo Servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano, dal 1879 al 2016. Suo erede ultimo è il Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la Collezione si è arricchita anche di una parte del Museo dello storico Laboratorio
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385682
- NUMERO D'INVENTARIO 59505
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0