riproduzione figurativa di pezzo d'artiglieria

ca 1700 - ca 1749

Trabucco a camera cilindrica. Culatta cilindrica liscia che, dopo un listello, termina posteriormente con un profilo arrotondato e schiacciata sul fondo, dove manca il pomo; essa si raccorda al rinforzo con una fascia convessa preceduta da due cordoni; rinforzo cilindrico liscio tra due listelli; orecchioni cilindrici abbastanza corti, dotati di base di centramento e posti a circa metà della lunghezza convenzionale; volata cilindrica liscia, preceduta da gola e cordone; gioia a capitello semplice.*Libbra pontificia da 12 once = g 339,07Scala del modello 1:3Area di produzione dell'originale: Roma o BolognaMisure (ricostruite) dell'originaleCalibro 438mm/Lunghezza convenzionale 1198mm/Lunghezza in calibri 2,7/ Diametro culatta 425/Diametroal rinforzo 675/Diametro alla gioia 612/Spessori in ottavi di diametro camera 8, 6 e 1/2, 4 e 3/4 /Lunghezza culatta 369mm/Lunghezza volata+rinforzo 829mm/Lunghezza anima 704mm/Lunghezza camera 444mm/Diametro camera 142/Diametro bomba 416mm/Portata teorica di palla piena 800 libbre pontificie/ Lunghezza in diametri 2,9/Lunghezza totale 1280mm/Peso pezzo stimato 1900kg/Libbra pontificia da 12 once = g 339,07

  • OGGETTO riproduzione figurativa di pezzo d'artiglieria
  • MATERIA E TECNICA carta/ tempera
  • MISURE Altezza: 52 cm
    Larghezza: 327 cm
  • SOGGETTO trabucco
  • CLASSIFICAZIONE riproduzione
    scienze militari
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Museo di Palazzo Poggi
  • INDIRIZZO Via Zamboni 33, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Riproduzione pittorica, in scala ridotta con quattro vedute dall’alto, di un trabucco pesante dell’artiglieria pontificia nella prima metà del XVIII secolo. Nella veduta a. il pezzo è caricato con una normale bomba con spoletta ad accensione manuale (doppio fuoco); nella b. con una bomba con spoletta che si accende con la vampata del tiro (unico fuoco); nella c. con una carica di pietre per tiro a pioggia contro fanterie (effetto Shrapnel); nella d. con un involucro contenente granate a mano (submunizioni) destinate a disseminarsi e ad esplodere separatamente (è il prototipo delle attuali Cluster Bombs).Detta bocca da fuoco potrebbe aver fatto parte delle dotazioni (130 pezzi) del Forte Urbano (Castelfranco Emilia) e potrebbe essere stata prodotta nella fonderia di Castel Sant’Angelo a Roma o in quella di Bologna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691173c
  • NUMERO D'INVENTARIO MPPAM063
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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