Avv. Pistilli Carlo fu Alberto
positivo,
post 1910 - ante 1917
Fotografia con ritratto di Carlo Pistilli in divisa
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Uomo - Ritratto fotografico
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MATERIA E TECNICA
stampa fotomeccanica/ carta
- AMBITO CULTURALE Fotografia Ritrattistica Prima Guerra Mondiale
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ATTRIBUZIONI
Alfredo Trombetta: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Serie fotografica "Convittori Eroi di Guerra"
- LOCALIZZAZIONE Convitto Nazionale Mario Pagano
- INDIRIZZO Corso Giuseppe Mazzini, 1, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’immagine fotografica fa parte della serie di 15 ritratti incorniciati, raffiguranti giovani studenti del Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso caduti durante la Grande Guerra e in conflitti successivi. L’Annuario dell’Istituto degli anni 1930-37 riporta la notizia dell’omaggio reso, per iniziativa del Rettore, ai “suoi figli caduti sul campo di gloria nella Guerra Mondiale”, attraverso l’inaugurazione di una lapide murata (NCT 1400081467) in un’ala della scuola e la realizzazione di “ingrandimenti fotografici dei tredici eroi, perché le loro sembianze e i loro nomi infondessero nei cuori dei giovani l’amore per la Patria immortale”. Le opere furono inaugurate il 24 maggio 1920 con cerimonia solenne e alla presenza delle autorità. Ai tredici iniziali, si aggiunsero, negli anni successivi, i ritratti di altri due convittori caduti in azioni di guerra: Enrico Muricchio e Renato Lorusso, deceduti durante le Campagne d’Africa degli anni ’30. Le 15 fotografie sono inserite in cornici di legno tutte della stessa forma e misure (NCT 1400081546). Al centro, in basso, è posizionata la didascalia che riporta luogo e data di nascita e di morte, le cause del decesso e l’indicazione degli anni in cui il giovane soldato è stato convittore. Attualmente le 15 cornici sono esposte lungo il corridoio dell’Ala degli Uffici del Convitto. Carlo Pistilli, nato a Campobasso nel 1893, frequentò, come i fratelli Renato, Silvio e Angiolo, il Convitto Nazionale “Mario Pagano” al termine del quale si iscrisse alla Facoltà di giurisprudenza a Napoli. Non completò il percorso universitario perché nel 1915, allo scoppio della guerra, partì come allievo ufficiale e frequentò la Scuola Militare di Modena, dalla quale uscì sottotenente e partì per il fronte nella sezione Mitragliatrici. Promosso tenente, fu sempre in prima linea e morì sul campo, a Vertoiba, colpito da una granata nemica il 19 gennaio 1917. Fu insignito della medaglia di bronzo. In allegato i documenti relativi al militare presenti nel relativo fascicolo conservato presso il Museo Centrale del Risorgimento e la targa a lui dedicata applicata, insieme a quelle di altri eroi della Prima Guerra mondiale, nei pressi delle aule scolastiche del Convitto
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400081539
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2019
- ISCRIZIONI cornice, in basso, al centro - Avv. Pistilli Carlo fu Alberto/ tenente mitragliere di complem. nel 93° Fant./ nato a Campobasso il 3 febbraio 1893/ caduto sul Vertoiba a quota 102 per asfissia/ da scoppio di bombarda nemica/ il 19 gennaio 1917/ Fu convittore del M. Pagano dal 1900 al 1907 - tipografica - italiano
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
relazione storica integrativa (1)
relazione storica integrativa (2)
relazione storica integrativa (3)
relazione storica integrativa (4)
relazione storica integrativa (5)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0