Biciclette della ditta Stagni

negativo servizio, 1933 - 1933

I negativi si conservano entro materiali originali: pergamini privi di iscrizioni (a parte Z292, vedi Iscrizioni) e scatola di riutilizzo già intestata "Signor Stagni costruttore di biciclette 1933"

  • OGGETTO negativo servizio
  • SOGGETTO Veicoli - Biciclette - Aziende di biciclette - Ditta Stagni
  • CLASSIFICAZIONE FOTOGRAFIA INDUSTRIALE
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Biblioteca comunale Aurelio Saffi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Ospedale Vecchio
  • INDIRIZZO Corso della Repubblica, 72, Forlì (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE All’interno dell’Archivio fotografico Zoli si conserva una scatola che riunisce 11 riprese di modelli di biciclette della ditta Stagni di Forlì (negativi su vetro, invv. Z290-Z300). Il servizio fotografico, realizzato nel 1933 da Edgardo Zoli, presenta diversi modelli di cicli - da uomo e da donna, ma anche da corsa - tutti accumunati da una particolare tipologia di pedivelle a leve, brevettate dallo stesso produttore. Le biciclette sono riprese contro il medesimo fondale neutro, un telone chiaro fissato con puntine come s’indovina in Z297 o in Z298. Salvo il modello fotografato in Z290 che appare chiaramente appoggiato a terra per via dell’ombra tridimensionale proiettata, gli altri cicli sono sospesi in aria, trattenuti da corde e da funi, poi sapientemente celate dal fotografo grazie al ritocco delle lastre. L’iscrizione mascherata con nastro adesivo nel negativo Z293 conferma che la ditta Stagni aveva sede nel capoluogo romagnolo: si legge infatti “CICLO ‘B[...]ALO’/ Forlì” (vedi il particolare dell’iscrizione di Z293 in allegato). Notizie in merito al brevetto Stagni sono rintracciabili sia nel periodico del Touring Club “Le vie d’Italia” (1938, n. 44) e sia nella “Guida dell'Autarchia” del 1941 (p. 173); all’interno di quest’ultimo contributo, è menzionato un negozio forlivese dove era possibile acquistare “Biciclette con pedaliere ‘Brevetto Stagni’ (la maggiore lunghezza delle pedivelle assicura alla bicicletta un rendimento superiore del 30% alle biciclette normali)". I cicli che montavano questa tipologia di pedivelle a leve presentano un telaio piuttosto similare a quelli comuni, soltanto la scatola del movimento era maggiormente arretrata. Quasi tutte le biciclette mostrano inoltre un dado per il fissaggio delle ruote (ancoraggio che richiedeva l’ausilio di una chiave inglese per il cambio ruota), mentre i modelli più evoluti presentano piuttosto una farfalla per lo smontaggio a mano delle ruote senza l’utilizzo di strumenti (bicicletta da uomo in Z290 e da corsa in Z300). E' probabile che il luogo di ripresa possa coincidere con lo stabilimento della ditta Stagni. Si ricorda infine che il contenitore "Scatola 30_STAGNI" è stato estrapolato nell'agosto 2021 all'interno di un primo lotto di catalogazione dell'Archivio fotografico Zoli. La scatola era collocata in “Scaffale misto”, nella sezione “Enti privati (Forlì)”, partizione prevalentemente dedicata alle aziende forlivesi fotografate dallo studio Zoli (tale ordinamento è posteriore all'acquisizione del 2019, vedi OSSERVAZIONI)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800687928
  • NUMERO D'INVENTARIO da Z290 a Z300
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA inventario (1)
    inventario (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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