La porta magna della basilica di San Petronio a Bologna

positivo, ca 1900 - ca 1920
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà

Il positivo, incollato al supporto secondario (dimensioni 345x250), è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto orizzontalmente entro una scatola intestata “BOLOGNA/ San Petronio 1” (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario)

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Scultori - Italia - Sec. XV - Jacopo della Quercia
    Architetti - Italia - Sec. XIV - Antonio di Vincenzo
    Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Porta Magna
    Scultori - Italia - Sec. XVI - Aimo, Domenico, detto il Varignana
    Scultura - Rilievi - Lunette - Formelle
    Architettura - Chiese - Facciate - Portali - Stipiti
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    albumina
  • MISURE Misura del bene culturale 0800649598: 263x205 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'analisi tecnico-formale, il presente positivo è databile orientativamente ai primi decenni del Novecento. L'immagine riprende il portale maggiore della basilica di San Petronio coronato dalla lunetta con la celebre Madonna di Jacopo della Quercia, attorniata dalle figure intere del santo patrono e di Sant'Ambrogio, attribuito al Varignana; al maestro senese si devono sia le dieci formelle a decoro degli stipiti laterali del portale con storie della Genesi e sia le cinque scene dell'infanzia di Cristo poste sull'architrave (ugualmente dovuti alla sua opera i 18 profeti a bassorilievo dello strombo, non pienamente discernibili nella fotografia). La maestosa porta è compresa nell'elegante partizione lapidea bicroma rimasta incompiuta (opera di Domenico Aimo da Varignana). Nell'inquadratura è ripreso il bellissimo zoccolo gotico disegnato dall'architetto che progettò la basilica, Antonio di Vincenzo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649598
  • NUMERO D'INVENTARIO P_000491
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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