Ravenna, capitelli agnelliani di Sant'Apollinare Nuovo

negativo, post 1866 - (?) 1882

Il soggetto della lastra appare completamente isolato dal contesto: tale effetto dovrebbe essere determinato dalla messa in opera di azioni di mascheratura, magari abbinate alla tecnica dello scontorno, di cui però non v'è traccia sul negativo. La ripresa in esame dovette dunque essere tratta da una stampa positiva già mascherata

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Scultura - Rilievi - Capitelli
    Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
    Architettura sacra - Chiese - Basiliche - Arte paleocristiana
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    collodio
  • MISURE Misura del bene culturale 0800649252: 238x202 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Ricci, Luigi (1823-1896): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • LOCALIZZAZIONE ex monastero di San Vitale
  • INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra al collodio 14212 del Fondo Santa Teresa, compiuta dal fotografo ravennate Luigi Ricci, riprende due splendidi capitelli, già conservati all’interno della Cappella delle Reliquie di Sant’Apollinare Nuovo, quando l’allestimento cinquecentesco, approntato con antichi marmi di riutilizzo, era ancora in essere. Riferibili all'età agnelliana, le quattro colonne di porfido complete di capitello, sono ora presso l’altare maggiore della basilica, ricomposto durante il ripristino absidale avvenuto negli anni Ottanta-Novanta del Novecento. Nel lato emulsione della lastra è presente un’etichetta con il numero 88, utilizzato dalla ditta per archiviare e individuare le lastre quando erano richieste per la stampa positiva. Nel terzo catalogo di vendita del 1882, a tale numerazione è abbinata l’immagine “Capitello bizantino alla prima delle colonne di porfido entrando nella cappella”. E’ probabile che la stessa immagine compaia anche nei primi due cataloghi del 1869 e del 1877, ma con differenti identificativi (rispettivamente 103 e 149): era uso comune rinumerare le preziose lastre, sostituendo le etichette apposte sui vetri. Non è dunque accertabile la cronologia di ripresa, indicativamente da estendersi per mancanza di elementi dal 1866, anno di apertura dello stabilimento fotografico, sino alla pubblicazione del terzo catalogo (la numerazione del 1882 non venne più variata negli elenchi successivi della ditta, sino all’ultima edizione del 1914)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649252
  • NUMERO D'INVENTARIO 14212
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA registro inventariale (1)
    registro inventariale (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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