Ravenna Pavimento a mosaico trovato/ scavando alla profondità di cm 80 nei pressi/ di S.Severo a qualche distanza di s. Apollinare/ in Classe
positivo,
post 1882 - ante 1896
Ricci, Luigi (1823-1896)
1823-1896
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla pagina 28, verso
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Emilia Romagna - Ravenna - Musei - Museo Nazionale
Pavimenti - Decorazioni - Mosaici pavimentali - Frammenti
Emilia Romagna - Ravenna - Basilica di San Severo
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO
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ATTRIBUZIONI
Ricci, Luigi (1823-1896): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo in esame compare nel catalogo a stampa di Luigi Ricci del 1882 -nella sezione dell'Accademia di Belle Arti- con il numero 424, indicato come "Pavement en mosaique trouvé pendant les fouilles de Saint-Sevére, 3 kilométres hors de Ravenne, avant de Classe". La descrizione è molto dettagliata e si ritrova quasi esattamente nella nota manoscritta al verso del fototipo. Erroneamente il numero di inventario riportato è il 423 ma il soggetto è indubbiamente lo stesso. Si circoscrive un arco cronologico di ripresa che va dal 1882, anno di pubblicazione, e il 1895, anno di cessione dell'attività da parte di Ricci. La basilica di San Severo, dopo essere stata sconsacrata nel 1821, fu demolita e numerose parti di mosaico furono asportate, riutilizzate all'interno di palazzi nobiliari (Spreti, Monghini) o per la pavimentazione della cripta Rasponi. Tra il 1844 e il 1852 furono prelevati altri mosaici, collocati presso l'Accademia di Belle Arti, come indicato dallo stesso Ricci nel suo catalogo, e attualmente conservati nel Museo Nazionale di Ravenna. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-102
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 732
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul supporto primario: verso: in basso - Ravenna Pavimento a mosaico trovato/ scavando alla profondità di cm 80 nei pressi/ di S.Severo a qualche distanza di s. Apollinare/ in Classe/ (N° 423) [sic] Fot Ricci - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0